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«Ora Milano, non un match qualsiasi»

«Ora Milano, non un match qualsiasi»

Stipcevic e Devecchi: «Dopo l’intervallo siamo entrati in campo un po’ molli»

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PISTOIAI. Se ne sono resi conto loro per primi, in campo, che non erano più la vera Dinamo, ma nonostante le abbiamo provate tutte non c’è stato verso di raddrizzare la partita dopo quel disastroso terzo quarto. «In un certo modo siamo stati noi ad aver dato un segnale ai nostri avversari, a innescarli –spiega al termine del match Rok Stipcevic, l’ultimo ad arrendersi nelle fila dei biancoblù –. Dopo l’intervallo nel terzo tempo siamo entrati in campo un po' molli». Il play dei sassaresi non cerca scuse, ma riconosce i meriti degli avversari: «Comunque Pistoia è una buona squadra – prosegue –, penso che difficilmente in questo palazzetto l’avversaria di turno potrà riuscire a vincere, e hanno il calore del pubblico come opzione in più». Non manca l’autocritica. «Una delle ragioni della nostra sconfitta è stato il nostro cedimento a livello difensivo. Loro sono stati molto aggressivi, hanno giocato mettendoci le mani addosso ed era quello dovevano fare. Però per noi il campionato non finisce qui. Contro Milano il 4 vogliamo vincere per cercare di raggiungere la migliore posizione di partenza nei playoff».

Ma cosa è successo nell’intervallo, a Pistoia? «E’ successo che siamo entrati in campo nel terzo quarto mollicci – spiega il capitano della Dinamo, Jack Devecchi –, e non abbiamo ripetuto quanto di buono fatto nel primo tempo, a partire dall’aver tolto loro fluidità nel gioco concedendogli poco. E’ successo che è venuta a mancare l’inerzia e la fiducia è passata a loro, sostenuti dal pubblico».

Si è rotto qualcosa, nell’intervallo? «Forse sul +17 eravamo troppo sicuri, di sicuro ci è mancato il terzo quarto che contraddistingue le nostre partite, quando diamo il cento per cento e di solito la spallata vincente. Ne parleremo, ben venga questo break di 10 giorni prima della volata finale». Da possibile quinta a ottava nei playoff: «Ancora una volta non abbiamo sfruttato i risultati – conclude Devecchi –. Nell’ultima giornata troviamo Milano e non sarà una partita qualsiasi. Non sarà facile, il piazzamento playoff non dipenderà solo dal nostro risultato ma noi andremo in campo per giocare al meglio, e dare un segnale per i playoff».

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