«Thiesi, fatto il massimo: speriamo nei ripescaggi»
Curiosando in Prima: il tecnico Emiliano Frau analizza la stagione «Dai ragazzi ho avuto anche l’ultima goccia di sudore, sono stati bravissimi»
SASSARI. Assegnati da tempo sia il primato che il secondo posto, andati alle sassaresi Cus e Ottava, nel girone E di Prima restava da decidere solo la terza piazza e il verdetto è arrivato con l'ultima giornata. A tagliare l'ultimo traguardo ad alta quota è stato il Thiesi, complici il successo casalingo sull'Ossese e i pareggi delle rivali dirette Li Punti e Oschirese. «Era l'unica soddisfazione ancora possibile - dice il tecnico neroverde Emiliano Frau - e l'abbiamo colta. Di più non si poteva fare, ho spremuto le energie dei ragazzi fino all'ultima goccia perchè a questo piazzamento ci tenevo: potrebbe avere un peso importante in caso di ripescaggi. Sarebbe bello che una piazza calcisticamente nobile come Thiesi, col blasone da troppo tempo offuscato, potesse riaffacciarsi nella categoria superiore. Poteva andare meglio ? I rimpianti non mancano e il più grande riguarda la carenza d'organico, che non ci ha consentito di competere alla pari con le prime. Abbiamo affrontato la stagione - continua il mister thiesino - con la squadra in certi periodi ridotta all'osso e senza avere rincalzi all'altezza. Il Cus ha dominato il campionato grazie alle sue qualità ma anche alla sua panchina lunga, che a noi invece è mancata».
A incidere sull'annata del Thiesi la partenza lenta, con la prima vittoria centrata solo all'ottava giornata. «C'è voluto tempo per assestare il gruppo, facendo sempre i conti con le emergenze, e l'handicap iniziale è stato recuperato solo in parte. E' stata comunque un'avventura positiva, soprattutto alla luce dei tanti problemi avuti, e un grande applauso va alla società - dichiara Frau - che ha sempre supportato la squadra, impegnandosi al massimo perchè tutto funzionasse al meglio. Per fare bene c'è bisogno del contributo di tutti, non solo di chi va in campo, e la sinergia è stata totale».
Le squadre sassaresi sono state le assolute protagoniste e Frau commenta così il loro campionato: «L'Ottava è stata una vera sorpresa, non mi aspettavo che riuscisse a tenere un passo da vertice e che dire del Cus... se non avesse ottenuto la promozione sarebbe stata una stagione flop perchè era chiaro che con le sue potenzialità avrebbe guardato tutti dall'alto. Poteva fare meglio il Li Punti, se non fosse incappato in un girone d'andata da incubo».
In coda, dopo la retrocessione di Burgos e Li Punti, ha salutato la Prima categoria anche l'Atletico Bono. Ai goceanini non è riuscito il miracolo-salvezza, realizzato invece dagli ozieresi del Mesu e Rios.
Sandra Usai