Primi gol veri in serie D, parte la Coppa Italia
Oggi si comincia con un doppio derby tutto sardo: Latte Dolce-San Teodoro e Lanusei-Muravera
SASSARI. Anche in serie D il pallone ricomincia a rotolare. Oggi sono in programma le prime due partite ufficiali della nuova stagione. A Sassari il Latte Dolce sfida il San Teodoro mentre a Lanusei i padroni di casa se la dovranno vedere con il Muravera. In palio il passaggio al secondo turno della Coppa Italia.
L’attesa è tanta soprattutto a Sassari dove la squadra di Massimiliano Paba vuole cominciare bene la sua avventura in quarta serie. La formazione biancoceleste scalda i motori e, dopo tre settimane di preparazione e test amichevoli, si prepara alla sfida di questo pomeriggio (fischio d’inizio alle 16 allo stadio Vanni Sanna) con grande entusiasmo. «Abbiamo lavorato bene in queste settimane. I ragazzi si sono impegnati senza risparmiarsi e le indicazioni sono positive – afferma il tecnico –. Il San Teodoro è un squadra solida che ha cambiato qualcosa rispetto al recente passato. La Coppa Italia è un appuntamento importante, che per noi rappresenta una tappa di avvicinamento al campionato». Latte Dolce senza il difensore Delrio e il centrocampista Ruggiu, costretti a scontare un turno di squalifica dalla precedente edizione di Coppa Italia, e con Panai out perché non al meglio della condizione. Il San Teodoro di mister Tatti, dopo gli addii dell'attaccante Sias e del centrocampista Lepore, è corso ai ripari mettendo sotto contratto l'ex Calangianus Spanu in attacco e Steri.
Grande attesa anche a Lanusei con i ragazzi di Gian Luca Hervatin giunti alla prima gara ufficiale della stagione. Venerdì sera c’è stata la presentazione a pubblico, sponsor, istituzioni e vip, nella splendida cornice del Symposium di Arbatax ospiti del main sponsor Bovi's Hotels. Ieri mattina seduta di rifinitura al Lixius di Lanusei che ha dato buone indicazioni al tecnico castellanese: «I ragazzi sono tutti sul pezzo, tesi e vogliosi al punto giusto e stanno quasi tutti bene – chiarisce Hervatin –. Quasi tutti perché Federico Bonu e Felipe Ianni hanno qualche acciacco. Gli altri sono tutti disponibili e pronti a scendere in campo, hanno lavorato tanto per presentarsi al meglio e finalmente possono dimostrare il loro valore. Tra l’altro giochiamo in casa e vista la formula della Coppa non ci sarà prova d' appello e noi vorremmo regalare subito una soddisfazione ai nostri tifosi». Che Muravera si attende? «Sinceramente in questo periodo si viaggia a fari spenti perché stiamo iniziando a conoscere i nostri giocatori figuratevi se conosciamo gli avversari – conclude l' ex bomber – sappiamo per certo che sarà un derby e come tale sarà da affrontare con il giusto agonismo e tanta attenzione».(s.u . e r. c.)