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Mignani apre su Ragatzu «Teoricamente, è titolare»

Mignani apre su Ragatzu «Teoricamente, è titolare»

L’allenatore dell’Olbia alla vigilia contro il Livorno ragiona sul possibile attacco «Dobbiamo capire quanta autonomia abbia, potrebbe esserci spazio in corsa»

24 settembre 2016
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OLBIA. Come sta Ragatzu? «Ragatzu sta crescendo, e sta mordendo il freno...» risponde Michele Mignani, allenatore dell’Olbia. Ragatzu giocherà titolare domenica (ore 14.30, stadio Nespili) contro il Livorno? «Sta bene, non ha più dolori. Teoricamente, potrebbe giocare fin dal primo minuto» replica MIgnani.

Ragatzu, autore di quattro gol nell’amichevole di giovedì contro i baby dell’Olbia, non giocherà (forse) dal primo minuto contro gli amaranto del presidente Altiero Spinelli, uno di casa in Gallura, o meglio a Porto Cervo. Perché? A lui - giustamente o no - i tifosi affidano le speranze di rendere l’attacco dell’Olbia più efficace, più prolifico. Ora, senza caricare l’ex Cagliari di troppe ansie, generando attese eccessive, il suo rientro a pieno regime nelle fila dei bianchi potrebbe essere il vero colpo di mercato.

Ragatzu, che ha 25 anni, è un attaccante di categoria, ha un ottimo feeling con chi, i gol, dovrebbe farglieli fare, ovvero Andrea Cossu, e ha una gran voglia di dimostrare che lui vale, che la scommessa su di lui prima o poi la vincerà, e la vincerà chi lo stima. Una bella risorsa per dare peso al reparto offensivo, insomma. E allora, si torna alla domanda: perché non dal primo minuto?

Mignani, nella consueta conferenza stampa del venerdì a Casa Olbia, lo spiega per bene, non chiudendo però nessuna porta: «E’ una questione di minuti: Ragatzu era fermo da un po’, ha giocato spezzoni di partite contro la Pro Piacenza e la Lupa Roma. Contro il Livorno, lo ripeto, teoricamente potrebbe essere nell’undici iniziale, ma poi non sappiamo quanto autonomia possa avere... Vedremo».

Ragatzu potrebbe dunque entrare a partita in corso, per spezzare il Livorno, squadrone di questo girone ma alle prese con una serie di problemi. Agli amaranto mancheranno Jelenic, Vantaggiato, Cellini, Grillo e Marchi. La formazione, schierata con il 4-3-1-2 da mister Claudio Foscarini, dovrebbe essere questa: Mazzoni; Toninelli, Gonnelli, Rossini, Lambrughi; Giandonato, Luci , Ferchichi; Venitucci; Murilo, Dell’Agnello (o Maritato).

L’Olbia ha meno problemi. Il terzino sinistro Cotali è arruolato, la mezzala Feola e l’attaccante Kouko stanno recuperando. Qualche dubbio su Francesco Pisano: due partite super e la necessità, vista la poca preparazione, di riposare un po’. Se non giocherà, sono pronti, come terzini destri, Pinna o Russu, con quest’ultimo che bene ha fatto sulla fascia sinistra proprio al posto di Cortali. Gli altri, Ragatzu compreso, sono tutti disponibili. (g.pi.)

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