La Nuova Sardegna

Sport

Giovani e vincenti, le ragazze del volley vogliono far sognare

di Giandomenico Mele

L’Hermaea di serie A2 si presenta in municipio dal sindaco Domenica l’esordio in casa. Il patron Sarti carica l’ambiente

21 ottobre 2016
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OLBIA. Giovani, forti e si spera vincenti. Sarà il campo a dare l'ultima parola con i risultati, come si ricorda spesso in abusato gergo sportivo, ma le ragazze dell'Hermaea Olbia vincono già in simpatia ed empatia con la città. Una squadra ampiamente rinnovata, che ieri ha incontrato in Comune il sindaco, Settimo Nizzi, e l'assessore allo Sport, Silvana Pinducciu. Un benvenuto per le giocatrici del presidente Gianni Sarti, accompagnate dal coach Beppe Galli e rappresentate dal nuovo capitano, la palleggiatrice Giulia Carraro e dalle due atlete sarde e galluresi: l'olbiese Eleonora Caboni e la maddalenina Marianna Iannone.

«Da sempre sono un buon amico del presidente Sarti, da quest'anno prometto che sarò anche un tifoso più presente, verrò a vedervi e vi starò più vicino - ha detto il sindaco -. Intanto l'amministrazione ha mantenuto la promessa con l'assegnazione alla società di un contributo di 2.500 euro». «Ho fatto atletica da giovane e conosco i sacrifici che si affrontano nello sport - ha sottolineato l'assessore Pinducciu -. Faccio i migliori auguri a queste splendide ragazze».

Accanto all'aspetto sportivo c'è quello economico, che spesso significa sopravvivenza delle società. L'Hermaea è un modello da questo punto di vista, con un marketing capillare, gestito da Cristiano Sias e una comunicazione puntuale e di alto livello, affidata a Cecilia Sarti. «Ringraziamo gli sponsor coi quali lavoriamo e che sono una risorsa importante per la società - sottolinea Gianni Sarti -. Ma voglio dire che lo sport femminile resta di serie B rispetto a quello maschile, si sottovalutano le potenzialità a livello di visibilità che hanno queste ragazze. Agli sponsor voglio dire che il rapporto qualità/prezzo della nostra squadra è il migliore che ci sia sul mercato».

Per tornare agli aspetti più squisitamente agonistici, domenica alle 17 c'è l'esordio in casa contro il Lilliput di Settimo Torinese, squadra che schiera l'ex schiacciatrice dell'Hermaea, Adriana Vilcu. Il coach delle olbiesi, Giuseppe Galli, ex allenatore del Club Italia, rappresenta una garanzia per la crescita di prospetti giovani. «La società ha deciso di investire sui giovani, senza troppa pressione, ma puntando a migliorarci giorno per giorno, individualmente e di squadra - spiega coach Galli -. Il buon esordio di Caserta mi fa ben sperare, abbiamo conquistato solo un punto venendo sconfitti al tie break, ma ce la siamo giocata alla pari. D'ora in poi sia chiaro che vogliamo vincere».

Accanto al coach c'è Giulia Carraro, la palleggiatrice e nuovo capitano dell'Hermaea, che dovrà dare variazioni a un gioco che l'anno scorso aveva come terminale offensivo Natalia Brussa, fuoriclasse indiscussa ma accentratrice del gioco di banda. »L'anno scorso avevamo in effetti una grande leader come la Brussa, affiancata da un gruppo nell'insieme qualitativamente inferiore - spiega Sarti -. Quest'anno c'è una qualità media più alta e distribuita tra più giocatrici".

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