La Nuova Sardegna

OLBIA. Archiviata la sconfitta contro l’Alessandria, fatti bene i conti, nell’Olbia emerge un bel dato: Daniele Ragatzu, ancora all’asciutto di gol, è il principe degli assist. Ben quattro in tre partite, di cui solo due giocate da titolare.

L’attaccante cagliaritano era atteso da tutti - compagni e soprattutto tifosi - come l’uomo decisivo per dare peso all’attacco dei bianchi. Gli infortuni, uno dietro l’altro, gli avevano fatto saltare le prime partite in serie C: e questo, invece che abbatterlo, lo ha caricato ancora di più. La risposta è arrivata sul campo e - grazie ai suggerimenti di Andrea Cossu - si annuncia ancora più forte cammin facendo.

Certo, non è arrivata a suon di reti. E, anzi, nell’occasionissima avuta - il rigore contro la Giana Erminio -, Ragatzu ha sbagliato: si è fatto parare il tiro. Ma, entrato in quella partita che vedeva l’Olbia sotto di due gol al Nespoli, Ragatzu, dopo quell’errore, ha confezionato due assist: da sinistra per per il gol di Geroni (1-2), da destra per quello di Piredda (2-2).; la partita si è poi chiusa 3-2 per l’Olbia.

La domenica successiva, schierato titolare contro la Cremonese, Ragatzu, sempre da sinistra, ha inventato l’assist, con l’aiuto di Capello, per la rete di Miceli, quella dell’1-0 per l’Olbia (sfida poi finita 2-1 per i grigriorossi). E contro l’Alessandria, quando i bianchi erano in svantaggio, ha messo, sempre da sinistra, la palla che Andrea Cossu ha trasformato nell’1-1 per l’Olbia.

E proprio quell’azione ha dimostrato quale possa essere la forza d’urto della coppia Cossu-Ragatzu. Cossu - autore del suo primo gol stagionale e di una prestazione, come sempre, di un altro pianeta per la serie C - sostiene e incoraggia, in campo e fuori, Ragatzu. L’intesa fra i due è naturale: si cercano e si trovano. Contro l’Alessandria, Cossu, dopo aver mandato in bambola tre avversari, è partito dalla propria metà campo, e, d’esterno, ha lanciato Ragatzu sulla sinistra. Ragatzu ha fatto qualche passo, ha alzato la testa, ha aspettato che Cossu arrivasse al centro dell’area e l’ha servito. Cossu ha insaccato, con u bel colpo. Un’azione magistrale, da manuale, portata a compimento contro la corazzata del girone A della serie C (e forse di tutt’e tre i gironi). Non può essere un caso. Non lo è.

L’Olbia, quando risolverà i problemi in difesa e anche in attacco, potrà contare su un duo di prim’ordine, lì davanti. Delle qualità di Cossu, si sa tutto. Di quelle di Ragatzu si aveva un’idea. I quattro assist dimostrano che il potenziale c’è, e che potra essere sviluppato ancora.