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Il Tortolì fiuta la settima vittoria ma l’Atl. Uri promette battaglia

Il Tortolì fiuta la settima vittoria ma l’Atl. Uri promette battaglia

TORTOLI’. Dopo l' impegno infrasettimanale (ritorno di Coppa Italia ad Orroli vinto 3-0) i rossoblù di mister Francesco Loi ospitano l'Atletico Uri. Gli ospiti appaiono attardati in classifica,...

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TORTOLI’. Dopo l' impegno infrasettimanale (ritorno di Coppa Italia ad Orroli vinto 3-0) i rossoblù di mister Francesco Loi ospitano l'Atletico Uri. Gli ospiti appaiono attardati in classifica, appena 8 punti in 6 turni contro i 18 dei locali che viaggiano a punteggio pieno, ma il capitano rossoblù non si fida: «Mi attendo una gara complicata, una battaglia . Al momento sono attardati ma rientreranno presto in corsa per la vittoria finale – chiarisce Marco Nieddu – l' anno scorso arrivarono terzi e rispetto alla scorsa stagione hanno aggiunto soltanto un giocatore quindi è solo un periodo che sicuramente supereranno. Per quanto ci riguarda dovremo rinunciare a due uomini importanti come Antonino D' Agostino e Fabio Vignati, anche Marcello Angheleddu è in forte dubbio ma chi andrà in campo a sostituirli non li farà rimpiangere».

Sei vittorie su sei incontri , molti dei quali contro dirette concorrenti, Tortolì imbattibile?

«Imbattibile non direi perchè abbiamo perso in coppa col Budoni pur passando il turno. Imprendibili non saprei fino a quando perchè oltre all'Atletico Uri penso che ci siano da tenere d' occhio il Budoni, il Tergu ed anche il La Palma, squadre che non hanno ancora espresso le loro potenzialità. Ecco, forse la differenza sta nel fatto che noi siamo consapevoli delle nostre qualità mentre le altre hanno bisogno di più tempo».

Quest' anno mister Loi ha a disposizione una rosa completa ed intercambiabile ma chi realmente vi ha regalato da subito i giusti equilibri è Stanislao Lepore.

«Sono ormai dieci anni che Stani gioca in Sardegna e lo conosciamo tutti, ha vinto campionati ed è sempre stato un protagonista. Un centrocampista completo anche se con caratteristiche diverse rispetto a D'Agostino ed Angheleddu».

Ruolo importante è anche quello ricoperto dai fuoriquota.

«Li definirei determinanti visto che ne devi schierare quattro ad incontro . I nostri Lorenzo , Chicco , Simone , Alessandro , Mattia , Roby e tutti gli altri stanno sfruttando l' occasione. Crescono a vista d' occhio.

Romano Cugudda

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