La Nuova Sardegna

SASSARI. Fumata nera per il bilancio della Torres, ma qualcosa ha ricominciato a muoversi sul fronte societario. Ieri c’è stato un incontro tra Daniele Piraino ed Emilio Minunzio con Salvatore Sechi, l’imprenditore sassarese che si era dichiarato disponibile a subentrare alla guida della società. L’attuale proprietà avrebbe ammorbidito le sue richieste mentre dall’altra parte è stato confermato l’interesse a condizione di vedere tutte le carte e il bilancio del 2106, una volta che sarà approvato. Il passaggio di mano dell’intero pacchetto azionario non sembra più utopia. Piraino e Minunzio si stanno rendendo conto di non essere in grado di reggere ancora a lungo con l’intera città contro e con i conti in profondo rosso. Perfino l’ingresso in società di Andrea Baeli, che fino a ieri sembrava un toccasana, non è più così sicuro. E il fatto che anche che sul bilancio ci siano nuovi problemi avvalora l’ipotesi che i vertici rossoblù siano a passo dal gettare la spugna. Potrebbe essere questione di ore o di giorni ma una cosa sembra certa: la gestione Piraino è ormai al capolinea.

Sul fronte squadra, intanto, c’è da segnare il gelo sceso tra i giocatori e l’allenatore Guglielmo Bacci. Una sfiducia che potrebbe costare la panchina all’allenatore romano. La società, nonostante le smentite dell’altro ieri, avrebbe già deciso di affidare la guida tecnica della squadra a Benedetto Mangiapane e a Tore Pinna. I due avranno il doppio ruolo di allenatore e giocatore. Anche per Bacci l’addio sarebbe solo una questione di ore.(a.l.)