La Nuova Sardegna

Sport

Tutto Cagliari

Coppa Italia, il Cagliari perde 3-0 in casa della Sampdoria

Coppa Italia, il Cagliari perde 3-0 in casa della Sampdoria

La formazione rossoblù, con dieci giocatori della Primavera, non raggiunge l'obiettivo degli ottavi di finale della Tim Cup

30 novembre 2016
2 MINUTI DI LETTURA





CAGLIARI. La Sampdoria batte al Ferraris il Cagliari con il punteggio di 3-0 e si guadagna la qualificazione agli ottavi di finale di Coppa Italia, dove sfiderà all’Olimpico la Roma. Il primo squillo di tromba lo suona l’argentino Alvarez, che su punizione impegna Rafael che allontana coi pugni. La Samp comanda il gioco e al termine di una bellissima discesa sulla fascia, Dodò fa partire un preciso cross per la testa di Schick, ma la sua conclusione è fuori dal bersaglio. Al 13’ però i blucerchiati passano in vantaggio con Ricky Alvarez: ottimo lancio da metà campo di Cigarini, abile velo di Schick e palla che finisce all’ex interista che con una finta mette a sedere un difensore del Cagliari e poi batte Rafael in uscita.

Prova immediatamente a reagire la formazione sarda, soprattutto con Giannetti che spreca almeno quattro occasioni che è bravo a crearsi ma non a realizzare. È però nuovamente la Samp a farsi pericolosa con Budimir che manca clamorosamente il colpo del ko dopo una palla recuperata a metà campo da Linetty. La ripresa ricomincia con gli uomini di Giampaolo nuovamente pericolosi, con Budimir che prova a concretizzare di testa un ottimo cross di Alvarez, ma ancora senza fortuna. Il Cagliari risponde con il solito Giannetti, alimentato da Di Gennaro, ma l’attaccante sardo non riesce a sfruttare l’occasione sotto porta. L’ex Crotone Budimir va vicinissimo alla rete del 2-0 di testa, ma Rafael risponde con una bellissima parata.

Al 20’ colossale occasione sui piedi di Schick che sugli sviluppi di un calcio d’angolo ha due occasioni consecutive a venti centimetri dalla porta, ma sulla linea si immolano prima il portiere Rafael e poi l’esperto Munari. Il Cagliari non demerita e al 25’ sfiora il pareggio con Melchiorri che in azione da contropiede viene ben servito da Di Gennaro, ma la sua conclusione da posizione difficile finisce fuori di un soffio. Un minuto più tardi è però la Samp a raddoppiare con il ceko Schick che sfrutta un posizionamento non impeccabile della linea difensiva cagliaritana, su lancio di Bruno Fernandes, e batte per la seconda volta Rafael.

Rastelli, che già aveva lanciato tre Primavera nel primo tempo, decide allora di completare la sua «linea verde» inserendo altri tre giovani, preservando le forze dei suoi titolari per la prossima partita di campionato. In questo frangente, impressiona soprattutto il classe 2000 Biancu, fantasista di cui si sentirà sicuramente parlare in futuro. Nel finale però la Samp segna la rete del 3-0, una punizione troppo pesante per il Cagliari, con la seconda marcatura personale da parte di Schick.

Il nuovo decreto

«La mannaia sul Superbonus devasterà tantissime vite»

di Luigi Soriga
Le nostre iniziative