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L’orgoglio di Frau: «Di nuovo in campo per salvare la Torres»

L’orgoglio di Frau: «Di nuovo in campo per salvare la Torres»

Il fantasista ha firmato il gol partita a San Teodoro Sogna il bis domenica: niente pretattica, ci servono punti

27 gennaio 2017
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SASSARI. A 39 anni Alessandro Frau è tornato. Dopo Tore Pinna, un altro protagonista di indimenticabili momenti della Torres ha nuovamente indossato la maglia rossoblù. E lo ha fatto a modo suo, realizzando con una magistrale punizione il gol che è valso l' importante vittoria sul campo del San Teodoro. «Un bel gol – dice Alex Frau : ma soprattutto un gol importante. Ho subito considerato che quella era l'ultima occasione che avevamo per vincere la partita. Così, considerata anche l'inesperienza del giovane portiere avversario, ho calciato direttamente in porta ed è andata bene».

Per Alex Frau l'età sembra non contare più di tanto. «Devo dire che non mi aspettavo di poter tornare, ma ero anche consapevole che il mio stile di vita da atleta in tanti anni da professionista mi avrebbe consentito di fare ancora bene. Ora sono qui per dare una mano e lo faccio con grande entusiasmo soprattutto per amore di questa maglia che mi ha dato tanto e che sento sempre sulla mia pelle». Il gol-partita di San Teodoro ha ridato fiato e speranza alla Torres che continua a credere di poter mantenere la categoria. «Io ho sensazioni positive – ammette il fantasista rossoblù –, soprattutto dopo questa vittoria. Però siamo consapevoli di non aver fatto ancora nulla se non riusciremo a dare continuità alla nostra azione. Però voglio essere ottimista perché vedo un gruppo che crede nell'impresa. Ci sono tanti ragazzi di qualità che possono fare bene e stanno lavorando con lo spirito giusto». E con due tutor come Tore Pinna e Alessandro Frau possono davvero imparare tanto.

«Io e Tore possiamo fare molto – dice Frau – soprattutto per far capire ai giovani quanto sia importante giocare in questa squadra. Ma cercheremo anche con la nostra esperienza di inculcare nei ragazzi valori come serietà e professionalità». Domenica il derby, occasione unica per confermare progressi e ambizioni. «Domenica dobbiamo cercare di dare continuità all'impresa di San Teodoro. Col Latte Dolce sarà una partita tosta contro un avversario che la classifica e il valore tecnico di un gruppo molto affiatato indicano come favorito. Ma sicuramente la Torres che avranno di fronte non sarà quella della gara di andata e sono sicuro che saremo in grado di fornire una prestazione importante anche perché il sostegno del nostro pubblico sarà un'arma in più».

Nessuna novità per quanto riguarda l'arrivo di nuovi giocatori ma la possibilità che qualcosa possa accadere nelle prossime ore resta sempre alta.

Daniele Doro

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