La Nuova Sardegna

SASSARI. La Verdeazzurro affila le armi e va a La Spezia, in un incontro che promette scintille. In ballo c'è la permanenza nel campionato di serie A2 nazionale di pallamano. Entrambe le compagini puntano alla salvezza e vincere oggi significa un bel passo in avanti.

Si troveranno di fronte due squadre molto diverse. Il La Spezia, neopromosso, ha due punti in classifica, conquistati ai rigori col Città Giardino. I liguri vantano giocatori d'esperienza, che hanno calcato campi importanti. I ragazzi della Verdeazzurro la precedono di un soffio, dopo la bella vittoria conquistata a Povegliano. «Partiamo col coltello tra i denti - dice l'allenatore Patrizia Canu -. Siamo in forma, ci siamo allenati bene, abbiamo recuperato pedine importanti che fino a ieri non avevamo potuto utilizzare in trasferta, come Idili e Parra. Entrambi ci consentiranno di cambiare in continuazione, senza mai allentare il ritmo».

La squadra sassarese sta girando bene. Finora, a parte Molteno, costruito per vincere, la Verdeazzurro ha giocato alla pari con tutti, perdendo sempre di misura, e questo dà la consapevolezza che i ragazzi di coach Canu sono una bella squadra, giovane, veloce, che gioca una bella e piacevole pallamano.

«La Spezia non è un campo facile - conclude il timoniere sassarese -, in casa giocano con una determinazione speciale e lo faranno ancora di più, sapendo la posta in gioco, contro di noi. Sono esperti, molto fisici, faranno di tutto per imporre la loro gara e i loro ritmi. Ma noi non temiamo nessuno. Partiamo per prenderci i tre punti».

I ragazzi della compagine sassarese sono consapevoli che conquistare la vittoria a la Spezia, vale mezza salvezza, per questo sono determinati a portare via l’intera posta. E daranno il massimo per tornare a casa contenti.

Piero Garau