Splendido argento per Lorenzo Patta agli italiani indoor
Migliorati personale e record sardo nei 60 allievi: 6.91 Dalia Kaddari centra la finale ma chiude al quinto posto
12 febbraio 2017
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ANCONA. Con un imperioso sprint sui 60 metri Lorenzo Patta irrompe di forza nell’elite della velocità nazionale under 18 e si prende una fantastica medaglia d’argento ai campionati italiani indoor allievi. Lo sprinter della Oristano ha migliorato due volte primato personale e record sardo di categoria, portato ora a 6.91. Atletica leggera sarda ancora protagonista del confronto al coperto in corso di svolgimento al Palaindoor di Ancona con in palio 24 titoli nazionali per oltre 900 atleti in lizza. Patta, atteso oggi a una conferma anche sui 200 metri, ha recitato un ruolo di primo piano nella velocità con Dalia Kaddari, quinta nei 60.
Il velocista emergente dell’Oristano si era presentato ai blocchi di partenza con 7.03 di tempo di accredito. Per lui facile passaggio del primo turno con 7.08 (eliminato con 7.41 Giuseppe Deiana della Goceano). In semifinale il primo acuto con i cronometri fermati al nuovo personale e record sardo di categoria di 6.96. E in finale il giovane sprinter sardo è risultato splendido secondo con uno straordinario 6.91 capace di proiettarlo all’8° posto nella lista all-time nazionale della categoria. Lo ha fatto seguendo la scia del vincitore Lorenzo Paissan (Trento), primo con il tempo di 6.84,a un centesimo dal record italiano di 6.83 di Michele Lazazzera (Genova, 1985). Oggi i 200, sperando che non abbia speso molto sia fisicamente che mentalmente.
Sardegna protagonista anche nella prova femminile dei 60 metri con Dalia Kaddari (Tespiense Quartu) che legittima la sua aspirazione al podio facendo segnare 7.79 in batteria e poi 7.73, forse spendendo troppo, in semifinale. La finale infatti non l’ha vista migliorarsi e per lei c’è stato il 5° posto con il tempo di 7.81 nella gara vinta con 7.72 da Eleonora Alberti (Nuova Atletica Varese), già campionessa cadette e figlia dell’ex azzurra Antonella Avigni. Nella stessa prova bene Marta Collu (Cus Cagliari) che, presentatasi con 8.01, è riuscita a migliorarsi nettamente con 7.88 approdando alle semifinali dove ha fatto 8.01. Nei 400 allieve eliminata al primo turno la specialista degli ostacoli Beatrice Porcu (Sulcis Carbonia) con 1’03”35.
Roberto Spezzigu
