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Moro e la Neri, due frecce Titoli sardi e primati nei 60

Moro e la Neri, due frecce Titoli sardi e primati nei 60

Atletica indoor. A Iglesias i due velocisti segnano i record personali: 6”91 e 7”77 Pianti facile nel lungo. Al dorgalese Spanu i 60 hs. Daniela Lai fa 12,11 nel triplo

13 febbraio 2017
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IGLESIAS. La campionessa sarda dei 100 e 200 Nadia Neri (Cus Cagliari) apre il 2017 prendendosi subito il titolo dei 60 metri indoor dove viene affiancata al vertice dello sprint regionale da Antonio Moro (Delogu Nuoro). Questo l’epilogo delle interessanti sfide di ieri nell’impianto coperto Ceramica di Iglesias dove si assegnavano i titoli sardi assoluti al coperto.

Gare che hanno visto ai primi posti anche Daniela Lai (Cus Cagliari) nel triplo, Andrea Pianti (Shardana) nel lungo e Marco Spanu (Gonone Dorgali) nei 60 ostacoli.

La quarta e ultima prova indoor regionale, promossa dalla Fidal in collaborazione con la Jolao Iglesias, ha offerto soprattutto sfide combattute sullo sprint.

L’emergente under 23 nuorese Moro ha confermato i pronostici della vigilia e, dopo aver fatto segnare con 6”96 il miglior tempo in batteria, è andato a vincere la finale uguagliando il personale di 6”91, tempo con cui ha preceduto gli junior Gianpietro Fronteddu e Diego Dessalvi con 7”02 e 7”19.

Nella prova femminile le batterie di qualificazione vedevano Neri precedere Federica Lai (sassarese in forza alla Delogu Nu) e la nuorese Giulia Mannu facendo segnare i tempi di 7”79, 7”88 e 7”91. Le tre chiudevano poi nell’ordine anche la finale con 7”77 (primato personale per Neri), 7”88 e 7”97 per Lai e Mannu e con l’allieva Chiara Fadda quarta con 8”30.

Tra gli altri titoli assoluti, buone prestazioni di Daniela Lai (Cus Cagliari), che si è imposta nel triplo con la misura di 12,11, di Andrea Pianti primo nel lungo con 6,97 e di Marco Spanu vincitore dei 60 hs con 8”89. Nella stessa prova femminile ha prevalso la junior Veronica Steri (Sulcis Carbonia) con 9”82.

Roberto Dal Monte (Atletica Valeria) si è preso il titolo dell’asta con 2,30 nella gara vinta da Luca Barbini (ora Atletica Lecco e fuori concorso) con 4 metri.

Nelle prove giovanili da segnalare l’ottimo 7”33 nei 60 piani del cadetto Simone Fenu (Atl. Oristano) davanti al compagno di squadra Leonardo Porcu con 7”51 mentre tra le cadette Federica Santandrea (Atl. Valeria) ha fatto 8”48.

Sempre tra le cadette da segnalare le buone misure di 1,50 nell’alto di Laura Marras (Atl. Selargius) e di 10,20 nel triplo di Caterina Congia (Libertas Campidano).

Roberto Spezzigu

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