Devecchi: «Peccato, noi ci credevamo davvero»
Il capitano elogia i monegaschi: «Hanno meritato». Bell: «Esperienza che darà frutti in campionato»
SASSARI. I canti del Commando che attende l’uscita dei giocatori all’ingresso degli spogliatoi strappa qualche sorriso a chi di sorridere non ha troppa voglia: «Loro sono sempre spettacolari – dice il capitano della Dinamo, Jack Devecchi – e ci hanno spinto sino alla fine, sono sempre i migliori. Il pubblico ha dato una gran risposta e noi ci credevamo: peccato essere usciti così. Il Monaco è stato molto bravo e ha sicuramente meritato, giocando due grandi partite». Avete dato l’impressione di poter fare l’impresa andando sul +5: «Loro hanno continuato sulla loro strada e ci hanno subito stroncato, e anche nel finale nel quale potevamo rimontare ci hanno ricacciati subito indietro con le bombe. Ma siamo comunque contenti della cavalcata, abbiamo scritto un pezzo di storia arrivando sin qui e ora ci tuffiamo nel campionato». Forse la miglior Dinamo, quella di qualche settimana fa, avrebbe potuto fare qualcosa di più? «Sì, forse c’era un po’ di stanchezza e mancanza di lucidità e loro ci hanno sbattuto fuori».
David Bell, top scorer Dinamo: «Era un confronto sugli 80’, abbiamo pagato molto gli errori dell’andata. Abbiamo comunque provato a fare di tutto per portarev a casa inquarti, ma non ce l’abbiamo fatta. Ogni partita è comuqnue una lezione per noi. Faremo in modo che questa esperienza in Champions porti frutti in campionato».
Sergii Gladyr, implacabile cecchino monegasco: «Sapevamo che sarebbe stato una gara difficile e che in casa Sassari sarebbe stata ancora più forte.Noi bene da tre, ma credo che la differenza l’abbia fatta la nostra difesa». (a.palmas)