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Il Cagliari dice addio al vecchio Sant'Elia battendo il Milan 2-1

Il Cagliari dice addio al vecchio Sant'Elia battendo il Milan 2-1

Partita vera tra rossoblù e rossoneri. A metà del primo tempo, time out dell'arbitro per il troppo caldo

28 maggio 2017
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CAGLIARI. Macché amichevole, macché partita di fine stagione. Cagliari-Milan è stata una partita da favola. O meglio delle due favole: quella del portiere Crosta, cresciuto nelle giovanili rossonere, che para un rigore a Bacca. E quella di Pisacane, al suo primo gol in serie A: vale la vittoria 2 a 1 in pieno recupero con la squadra di Montella. Ed è l'ultima rete nello stadio Sant'Elia prima della chiusura.

Il Milan? Un po' spento. Come se avesse scelto di rimanere sullo sfondo di queste due belle storie. I rossoneri erano anche riusciti a rimettere in sesto una partita nata storta e sotto i colori rossoblù. Ma Paletta, proprio all'ultima partita, ha deciso di eguagliare il record di Apolloni: rosso e quinta espulsione in stagione. Altro quasi record negativo: anche oggi il Milan ha sbagliato un rigore.

Cagliari salvo e il Milan in Europa. È stata partita vera. Corre il Cagliari per fare bella figura nel match di addio al Sant'Elia, ed è costretta a muoversi anche la squadra di Montella dopo che al 17' Joao Pedro segna il gol del vantaggio rossoblù. Nel Milan fascia da capitano per Honda prima dei saluti. In attacco c'è Bacca, mentre a centrocampo parte Locatelli con Montolivo in panchina. Nel Cagliari c'è mezza squadra fuori, tra squalificati (Alves, Isla e Sau) e infortunati. Emergenza in porta con l'esordio assoluto di Crosta, ex Milan. Mentre centrale in difesa si deve improvvisare Tachtsidis. Per i rossoblù è l'ultima del campionato e del Sant'Elia: va in pensione dopo 47 anni lo stadio del post-scudetto. La prima occasione è proprio del Cagliari: assist di Farias e Ionita prende la parte alta della traversa. Al 17' i rossoblù passano: assist centrale di Borriello per Joao Pedro che fila solo verso Donnarumma. Il brasiliano non si spaventa e infila il portiere in uscita. Al 21' il Milan potrebbe pareggiare con Bacca ma sulla strada del l'attaccante c'è Crosta: paratona dell'esordiente che riesce a respingere sulla traversa e poi si ritrova il pallone tra le mani

. Gran caldo: al 23' time out deciso dall'arbitro. Poi Farias in contropiede rischia di raddoppiare: perfetto Donnarumma in uscita. Nella ripresa il Milan è padrone del campo, ma il Cagliari dietro è attento. Al 19' i rossoneri hanno la grandissima occasione: rigore per fallo di Ionita su Paletta, e succede il miracolo che fa bello il calcio: Crosta, 1998, il baby cresciuto con Donnarumma, si distende sulla sinistra e para il rigore di Bacca. Per i rossoneri al 27', però, c'è il replay: fallo di Crosta su Bacca. E questa volta il rigore, tirato da Lapadula, va dentro.

Alla mezz'ora Milan in dieci per il rosso a Paletta. È il quinto della stagione: eguagliato il record di Apolloni. Sembra pari, nonostante tutto. Ma si conclude con una favola, quella di Pisacane, il giocatore arrivato nel massimo campionato a 30 anni dopo averne passate di tutti i colori: per lui prima rete in serie A in pieno recupero. L'ultimo gol al Sant'Elia lo meritava lui.

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