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Lampo di Bernardeschi azzurrini in semifinale 

Lampo di Bernardeschi azzurrini in semifinale 

Europei Under 21, un gol del viola permette all’Italia di battere la Germania La vittoria della Danimarca sui cechi ci regala la super sfida con la Spagna

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ITALIA (4-4-2): Donnarumma, Conti, Caldara, Rugani, Barreca, Chiesa (33' st Petagna), Gagliardini, Pellegrini, Benassi, Berardi (40' st Locatelli), Bernardeschi. (17 Cragno, 19 Scuffet, 2 Calabria, 5 Cataldi, 8 Grassi, 9 Cerri, 14 Biraschi, 16 Garritano, 22 Ferrari, 23 Pezzella). All.: Di Biagio.

GERMANIA (4-2-3-1): Pollersbeck, Toljan, Stark, Kempf, Gerhardt, Dahoud (28' st Jung), Arnold, Weiser (30' st Amiri), Meyer (22' st Philipp), Gnabry, Selke. (1 Schwabe, 23 Vlachodimos, 4 Anton, 13 Platte, 14 Klunter, 16 Kehrer, 19 Haberer, 20 Oztunali, 21 Kohr). All.: Kuntz.

ARBITRO: Vincic (Slo).

RETI: nel pt 30' Bernardeschi.

NOTE: Recupero: 1' e 3'. Ammoniti: Kempf, Arnold, Berardi, Chiesa, Bernardeschi, Conti e Gerhardt per giogo falloso.

CRACOVIA

Vittoria, semifinale e ambizioni che tornano a emergere prepotentemente. L’Italia Under 21 supera per 1-0 la Germania grazie aun gol di Bernardeschi segnato alla mezz’ora e conquista l’accesso alle semifinali dei campionati Europei. In contemporanea, a Tychy, la Danimarca ha sconfitto a sorpresa la Repubblica Ceca per 4-2. Il successo di ieri sul campo di Cravovia consente agli azzurrini di chiudere il girone C della kermesse continentale al primo posto: martedì sfideranno la Spagna, privi di Berardi e Conti, che erano diffidati e dopo l’ammonizione di ieri saranno squalificati. Nell'altra semifinale si affronteranno invece Inghilterra e Germania.

Subito un grande brivido per gli azzurrini: al 6', su una punizione dalla trequarti, Kempf mette in rete di testa ma l’arbitro sloveno Vincic annulla la rete dei tedeschi per fuorigioco influente di Stark.

La risposta dell’Italia non si fa attendere: al 20’ una bella conclusione di destro da fuori area del mobilissimo Pellegrini che mette i brividi a Pollersbeck e a tutta la Germania. Sei minuti dopo a sfiorare il palo alla destra dell'estremo difensore tedesco è Bernardeschi, autore di una magnifica punizione diretta a girare.

Alla mezzora esatta, poi, Bernardeschi sblocca il risultato: Pellegrini in pressing alto ruba palla a Dahout, la sfera termina sui piedi di Chiesa, che serve di prima il compagno viola al centro dell’area, bravissimo a battere Pollersbeck, in uscita disperata.

Nella ripresa la musica non cambia, con gli azzurrini bravi nel difendersi e abili nelle ripartenze. Il sogno può continurare: ora tra gli azzurrini e la finalissima c’è di mezzo la solita Spagna.

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