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Euforia Italia, domani la sfida con la Spagna 

Euforia Italia, domani la sfida con la Spagna 

Europei Under 21: gli azzurrini adesso sono decisi ad andare sino in fondo Manuel Locatelli: «Loro sono forti ma noi abbiamo entusiamo e tanta qualità»

26 giugno 2017
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CRACOVIA. Di missione in missione, dopo l'impresa con la Germania, e la figuraccia scampata, ora è un'altra Italia-Spagna. La notte dei miracoli (è bastato l'1-0 con i tedeschi, ma soprattutto lo show della Danimarca a distanza per traghettare l'Under 21 alla semifinale europea) ha ridato il sorriso a Gigi Di Biagio, arrivato con il fiato corto e già sotto accusa al match con la Germania e ora pronto a un'altra battaglia che può valere la finale.

Domani per la meglio gioventù del pallone l'appuntamento è con le Furie Rosse formato baby, candidati a vincere il titolo continentale: gli azzurrini hanno due giorni per preparare al meglio la partita. Il clima però è cambiato e alla “depressione” post ko con la Repubblica Ceca è subentrato un deciso entusiasmo: ma anche la convinzione che dietro al cammino della nazionale c'è un gruppo forte capace di arrivare fino in fondo.

Lo dice da sempre il tecnico di questa nazionale, e all'indomani della qualificazione centrata Manuel Locatelli si fa portavoce di tutto il gruppo e lo ribadisce a gran voce. «Con la Repubblica Ceca abbiamo fatto un passo falso, ma ci siamo guardati in faccia e ci siamo detti che cosa dovevamo fare - ammette il centrocampista del Milan - c'è stata una grande reazione, meritata: siamo un grande gruppo, di persone forti. Adesso serve equilibrio e testa per affrontare la Spagna al top». Una vittoria metterebbe definitivamente alle spalle le accuse ai giovani di Di Biagio arrivate dopo lo scivolone con i cechi.

«Le critiche? vanno bene, ci sta e le abbiamo accettate - aggiunge Locatelli - Ci è stato detto che eravamo dei viziati, ma onestamente questo non c'entra nulla perché quello che succede nello spogliatoio lo sappiamo solo noi. Adesso però c'è una semifinale importante e dobbiamo pensare solo a quella».

Un avversario da temere per un evergreen delle sfide calcistiche del Vecchio Continente: ma tra gli azzurrini ora le sensazioni sono buone. «La Spagna si può battere - sottolinea il centrocampista dell'Under 21 - siamo forti, abbiamo le carte in regola per arrivare fino in fondo e dire la nostra. La Spagna è grande squadra, si sa, ma noi dobbiamo pensare a fare la nostra partita e affrontarla nel migliore dei modi. Il calcio ci dice che nessuna gara è scontata: siamo però in grado di vincerla e cercheremo di farlo». Di Biagio sta lavorando soprattutto sulla testa.

«Dobbiamo pensare a noi, la Spagna ha grandi giocatori ma noi siamo l'Italia e dobbiamo cercare di vincere questa partita. Serve la testa». Gli fa eco il compagno di squadra, Lorenzo Pellegrini: «Siamo concentrati, è gara secca può succedere di tutto: li conosciamo bene, hanno grandi stelle. Non sarà facile, ma noi siamo una famiglia prima ancora che un gruppo».

A testa bassa per affrontare un'altra mission, sognando il gran finale.



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