La Nuova Sardegna

FERRARA. Non è deluso e con grande sportività ammette che il Cagliari ha vinto meritatamente. «Loro sono più esperti di noi - spiega Leonardo Semplici - e sono stati bravi e fortunati a sbloccare la partita. Poi l’hanno gestita bene e il raddoppio, complimenti a Joao Pedro per il gol, ha chiuso la gara. Non dobbiamo abbatterci e non perdere le nostre certezze. Sappiamo che una squadra come la nostra deve soffrire».

L’allenatore della Spal, che ha giocato da calciatore anche in Sardegna (serie C a Sorso, 1988-89, allenatore Claudio Merlo) non vede tutto negativo. «Spesso il risultato ti fa perdere di vista la realtà - aggiunge -. Oggi abbiamo commesso degli errori ma ho visto anche cose positive. Le occasioni per pareggiare le abbiamo avute, soprattutto all’inizio del secondo tempo, ma non siamo stati abili a sfruttarle. Nel finale Cragno ha fatto una grandissima parata, altrimenti potevamo riaprirla e metterli in difficoltà». Semplici ha parole al miele per i rossoblù. «Hanno tanta qualità e si è vista in alcune giocate - dice -. Non dovranno lottare per la salvezza, noi sì. La Spal ha un organico di qualità, con degli ottimi giocatori e non basta una partita negativa per rimettere tutto in discussione». Infine un accenno alle prossime due partite con Milan in trasferta e Napoli in casa. «Gare difficilissime da affrontare senza snaturarci. Noi siamo una squadra propositiva e giocheremo così anche contro le due big. Per esempio abbiamo fatto soffrire l’Inter. Magari facciamo punti già mercoledì al “Meazza”». (r.m.)