Graziani: «Oggi ho sbagliato io, dovevo puntare sui ragazzini»
Al termine della partita Archimede Graziani recita il mea culpa: «Ogni tanto bisogna sapersi assumere le proprie responsabilità. Anche noi allenatori commettiamo errori, oggi ho sbagliato io: alla...
05 febbraio 2018
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Al termine della partita Archimede Graziani recita il mea culpa: «Ogni tanto bisogna sapersi assumere le proprie responsabilità. Anche noi allenatori commettiamo errori, oggi ho sbagliato io: alla vigilia avevo fatto delle valutazioni, dando fiducia ad alcuni calciatori più esperti. Forse invece avrei dovuto darne ai ragazzi più giovani, ne ho tanti a disposizione».
E prosegue: «Ho dovuto sostituire Cacciotti dopo il 2-0 perché non stava bene, ma anche lì era dall’inizio che avrei dovuto fare una scelta diversa». Il Lanusei veniva da un grande risultato, al cospetto di una delle migliori compagini del girone: «In casa facciamo prestazioni importanti – ha proseguito Graziani – fuori casa non ci riusciamo. È una costante di rendimento che si ripete dall’inizio dell’anno, non soltanto da quando ho preso in mano la squadra. Altre volte, però, abbiamo disputato partite decenti pur uscendo sconfitti, oggi invece tutto è stato condizionato dai miei errori. Si è visto subito, perché abbiamo subito gol dopo pochi secondi. Nel secondo tempo, sotto di due gol, abbiamo provato a ribaltare l’andamento della partita e in un certo senso ci siamo riusciti, finché siamo rimasti sul 2-1. Il terzo gol ci ha condannati: come ho detto anche ai ragazzi, lì dovevamo essere bravi a tenere aperta la partita fino alla fine. Non ci siamo riusciti, e la colpa di questo è anche e soprattutto mia».
E prosegue: «Ho dovuto sostituire Cacciotti dopo il 2-0 perché non stava bene, ma anche lì era dall’inizio che avrei dovuto fare una scelta diversa». Il Lanusei veniva da un grande risultato, al cospetto di una delle migliori compagini del girone: «In casa facciamo prestazioni importanti – ha proseguito Graziani – fuori casa non ci riusciamo. È una costante di rendimento che si ripete dall’inizio dell’anno, non soltanto da quando ho preso in mano la squadra. Altre volte, però, abbiamo disputato partite decenti pur uscendo sconfitti, oggi invece tutto è stato condizionato dai miei errori. Si è visto subito, perché abbiamo subito gol dopo pochi secondi. Nel secondo tempo, sotto di due gol, abbiamo provato a ribaltare l’andamento della partita e in un certo senso ci siamo riusciti, finché siamo rimasti sul 2-1. Il terzo gol ci ha condannati: come ho detto anche ai ragazzi, lì dovevamo essere bravi a tenere aperta la partita fino alla fine. Non ci siamo riusciti, e la colpa di questo è anche e soprattutto mia».
