La Nuova Sardegna

SASSARI. Tc Cagliari e Torres, che si sono affrontate sabato a Sassari nella finale per il titolo sardo del campionato invernale femminile di Prima serie, sfida che si è conclusa con la vittoria di misura del circolo di Monte Urpinu, hanno confermato di essere al vertice nell’hit parade giovanile in Sardegna ed essere pronte a decollare anche a livello nazionale. I team guidati da due coppie di maestri all’avanguardia nella nostra regione (Andrea Lecca e Bubu Melis nel club di via Gemelli e Mauro Rodighiero e Alessandro Caggiari nella società sassarese) anche nel 2017 appena ultimato hanno lavorato con grandi risultati e sono pronti a confermarsi anche nel 2018, in particolare nel “pianeta donne” che sino a qualche anno fa è stato il punto dolente dei due club. Il Tc Cagliari, avvalendosi di un mix tra giocatrici esperte e ragazze in rampa di lancio (su tutte l’ex campionessa sarda assoluta Francesca Piu, classificata 2.7, Barbara Dessolis, in continua ascesa tra le big della seconda categoria e Alessandra Gallus al primo gradino della Terza) e la Torres con un gruppone di babies di belle speranze (tutte dal 2001 in su) che comprende Maria Teresa Carlini, Roberta Sechi, Elisa Puggioni, Livia Marrosu, Chiara Pinna, Julie Madau e Anna Pintore, con il supporto della “seconda categoria” Elisa Patta e dell’incontenibile Marilisa Sgarella salita quest’anno con merito ai vertici della terza fascia, hanno confermato il felice momento attraversato dal tennis in gonnella. E il gran finale dell’Invernale, in attesa di una serie C già quasi ai blocchi di partenza, ha dato ulteriori numeri positivi in due piazze da sempre all’avanguardia, come stanno a confermare gli ultimi risultati a livello di squadra che pongono le due società in prima fila nella nostra regione. Numeri che hanno regalato al Tc Cagliari altrettanti titoli invernali di Prima serie negli ultimi tre anni e alla Torres sempre nelle ultime tre stagioni due secondi posti e una terza piazza. L’ultimo record è datato 2017-2018 con le due formazioni affrontatesi in finale dopo una serie infinita di vittorie nella prima fase che ha regalato alle cagliaritane la striscia positiva di sette successi su otto partite (nella prima fase 2 contro Assemini e Acquafredda e 1 su Porto Torres, nei playoff uno nei confronti di Alghero e, appunto, Torres), mentre il treno delle ragazze sassaresi si è fermato soltanto al capolinea dopo la serie positiva di sei exploit nella fase iniziale e la vittoria nella semifinale dei playoff. Insomma un invidiabile record che la dice lunga sullo stato di forma delle due società che stanno già affilando le… racchette in attesa di una serie C (con vista alla B) che è pronta e scattare fra un mese esatto. (ang.).