La Nuova Sardegna

Sport

Ragatzu: «Olbia decisiva per il mio ritorno in A»

Ragatzu: «Olbia decisiva per il mio ritorno in A»

L’attaccante: il Cagliari traguardo da raggiungere ma prima faccio bene qui Il riconoscimento al tecnico: Bernardo Mereu fondamentale per la mia crescita

05 marzo 2018
2 MINUTI DI LETTURA





OLBIA. Essere leader, esserlo fino in fondo. Daniele Ragatzu ha l’Olbia come seconda pelle. Il contratto firmato col Cagliari è il futuro prossimo di un attaccante tornato dagli inferi di infortuni e sfortuna, pronto a spiccare il volo. Sempre con l’Olbia, grazie all’Olbia.

Ragatzu, si sente pronto per tornare a giocare in serie A? «Posso dire che umilmente non giudico me stesso, non posso dire di essere pronto per giocare in serie A. Posso dire, però, che un altro anno con l’Olbia può essere importante per crescere e prepararmi per un eventuale ritorno nel campionato di serie A».

Vuol dire che, contratto a parte, Ragatzu l’anno prossimo giocherà ancora a Olbia?

«Assolutamente sì. É una società, un ambiente che mi ha dato e continua a darmi tanto».

Il Cagliari è un traguardo? «Sì, da raggiungere giocando alla grande con la maglia dell’Olbia. Voglio parlare di questa squadra, che per me rappresenta una famiglia. Un gruppo di ragazzi che ha valori importanti, un’etica del lavoro rappresentata dal mister Mereu e da capitan Pisano, che ci insegnano molto con il loro esempio».

Cosa è cambiato per lei quest’anno? Cosa ha contribuito a farle fare il salto di qualità? «Mentalmente sono partito a mille, questo è stato molto importante. Mi ero imposto di fare un intero anno bene, sperando di non avere infortuni e di poter giocare con continuità. Poi c’è stato il contributo della squadra, la posizione in campo e tanti altri particolari. Credo che alla fine in una buona stagione ci sia un mix di elementi che ti fanno rendere al massimo. C’è anche la fiducia, che arriva con le prestazioni positive».

Intanto sabato non si è giocato per il rinvio della gara con l’Arezzo. Cosa cambia per voi?

«Noi eravamo pronti per giocare, sono situazioni spiacevoli ma che si possono presentare. Ora stiamo già pensando al Cuneo, una trasferta fondamentale nel nostro campionato. Una gara che non possiamo sbagliare, sarà importantissima per conquistare la salvezza».

Raggiunta la salvezza, si può puntare più in alto?

«Non vogliamo nasconderci, se dovessimo raggiungere presto la quota salvezza potremmo puntare ai playoff. La squadra c’è, siamo ambiziosi. Il nostro obiettivo primario è la salvezza. Poi ce la giocheremo fino alla fine per arrivare ai playoff».

Quanto è stato importante Bernardo Mereu nella rinascita di Daniele Ragatzu?

«Il mister ha avuto un ruolo fondamentale quando ad agosto, mi ha dato grande fiducia. Sono gesti che ti danno motivazioni giuste. Dico grazie all’Olbia, alla squadra e alla società. Darò sempre tutto per questa maglia».

Giandomenico Mele

In Primo Piano
Verso il voto

Gianfranco Ganau: sosterrò la candidatura di Giuseppe Mascia a sindaco di Sassari

Le nostre iniziative