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La Nuorese fallisce l’impresa a Latina

La Nuorese fallisce l’impresa a Latina

Contestate due decisioni arbitrali che hanno pesato sulla gara. Ora i barbaricini sono attesi ai playout contro il Lanusei

30 aprile 2018
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LATINA. Alla battagliera Nuorese non riesce l’impresa in terra pontina, per colpa del solito sigillo del bomber Iadaresta e per colpa di due decisioni arbitrali a dir poco discutibili. In un assolato Francioni mister Fraschetti propone un undici aggressivo, sostenuto dalla spinta di Tupponi e Sana sulle corsie laterali e dalle geometrie di Goh, chiamato a non far rimpiangere Mira, appiedato dal giudice sportivo insieme a Cadau e Verachi. Sono i barbaricini a costruire il primo pericolo, al 14’, per la gioia dei loro quaranta rumorosissimi supporters assiepati in tribuna laterale: Goh raccoglie dal limite e lascia partire un angolato rasoterra, bloccato in tuffo dal rientrante Bortolameotti. Quattro minuti dopo rispondono i pontini con un’incursione di Tribuzzi, culminata con un cross raccolto di testa da Cittadino e indirizzato sulla traversa, a Carboni battuto. Il rischio corso innesca la reazione dei sardi, pericolosi al 21’ con una discesa di Tupponi conclusa con un tiro cross neutralizzato dall’estremo di casa. La partita si accende e nonostante la calura estiva regala continui capovolgimenti di fronte e giocate a ritmi sostenuti. Al 23’ uno spiovente di Cittadino scavalca il portiere ma non viene raccolto da Cossentino all’altezza del secondo palo. Il Latina ci riprova al 35’ confezionando una ghiotta palla gol: Iadaresta ruba palla sulla trequarti e si invola verso l’area verde azzurra sfornando un invito per l’accorrente Tribuzzi, solissimo davanti al portiere; con uno stop di troppo, però, il baby si fa chiudere da Carboni in uscita. Gli ospiti replicano tra il 38’ e il 41’ minuto, con due occasionissime accompagnate da un carico di proteste nei confronti dell’arbitro: prima Compagno incorna su un cross da sinistra superando Bortolameotti ma trovando la spaccata di Cittadino a respingere sulla linea di porta, secondo molti abbondantemente oltrepassata dalla sfera; poi Cisse si avventa su un rimpallo in area e calcia da posizione ravvicinata a tu per tu con il numero uno laziale, mancando lo specchio a causa di una trattenuta, evidente anche per il groso strappo sulla maglia del francese. É l’ultima emozione della prima frazione e bisognerà attendere l’8’ della ripresa per provare un nuovo sussulto, stavolta di marca nerazzurra: una conclusione incredibilmente al lato di Olivera, servito sotto porta da una sponda di Iadaresta. Con il trascorre dei minuti la pressione a tutto campo della Nuorese diminuisce di intensità e l’undici laziale ne approfitta, siglando il gol partita al 25’: una sventagliata di Cittadino da sinistra raggiunge sulla linea di fondo Pagliaroli, il cui assist al volo è un invito a nozze per Iadaresta, lesto ad insaccare di testa. La Nuorese accusa il colpo, rischia di capitolare su una punizione di Cittadino finita sull’incrocio ma riesce a reagire nel finale, sfiorando il pareggio con un colpo di testa di Compagno prodigiosamente ribattuto in tuffo da Bortolameotti. L’estremo di casa si ripete al 43’ smanacciando oltre la traversa un fendente di Gallo da palla inattiva. E’ l’ultimo brivido prima dei saluti finali al pubblico del Francioni: il Latina può concentrarsi sulla semifinale playoff con l’Albalonga, la Nuorese con la testa è già allo spareggio salvezza di Lanusei.

Domenico Ippoliti

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