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Il Cagliari nelle mani di Joao Pedro e Farias

di Roberto Muretto
Il Cagliari nelle mani di Joao Pedro e Farias

Lopez sta pensando di schierare i due brasiliani dall’inizio a Firenze. Saranno oltre mille i tifosi rossoblù sulle tribune

12 maggio 2018
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CAGLIARI. Lontano da occhi indiscreti il Cagliari prepara la partita più importante della stagione. Dall’esito della sfida con la Fiorentina dipenderà la permanenza nell’èlite del pallone. Ad Asseminello la squadra lavora e si concentra su un match che mette il palio la “vita”. Solo con un risultato positivo e facendo affidamento sulle disgrazie altrui, i rossoblù possono restare in corsa per la salvezza e giocarsi tutto nell’ultima giornata alla “Sardegna Arena” con l’Atalanta (la gara comincerà alle 18). Sono giorni intensi per il gruppo guidato da Diego Lopez, dopo la sfortunato epilogo della partita con la Roma, la voglia di riscatto è tantissima. Con il fardello di non poter sbagliare, un ostacolo in più oltre a quello rappresentato dalla Viola.

Brasil. Il tecnico uruguaiano è tentato dalla coppia Farias-Joao Pedro. Il duo carioca potrebbe trovare spazio nella formazione titolare. Il primo, se si esclude l’erroraccio fatto davanti alla porta, domenica scorsa ha dimostrato di stare bene. Joao, che rientra dopo due mesi di stop per il caso doping (il processo si terrà mercoledì prossimo), si è allenato regolarmente in questo periodo. La fantasia di questi due giocatori può diventare un’arma letale al “Franchi”, considerato che la squadra di Pioli deve vincere per coltivare il sogno Europa League e potrebbe lasciare spazi nei quali i due brasiliani vanno a nozze.

Modulo e scelte. Lopez comincerà ancora col trequartista? Oppure sceglierà la difesa a tre e il centrocampo a cinque? C’è da giurare che nemmeno oggi il mister scoprirà le sue carte. Anzi, farà di tutto per mettere fuori pista i media. Se gioca Joao Pedro dal primo minuto, farà il trequartista. Se partirà dalla panchina non è da escludere che possa essere confermata la stessa formazione che ha messo alla frusta la Roma, con il ballottaggio tra Romagna e Andreolli in difesa.

I tifosi. Saranno mille, forse anche di più, i supporter che sosterranno il Cagliari domani a Firenze (a dirigere la gara è stata designato l’arbitro Paolo Valeri di Roma 2). Il settore ospiti è quasi al completo, senza dimenticare che ci saranno sostenitori rossoblù anche in altre parti dello stadio. Un ulteriore atto d’amore per i colori rossoblù in una domenica che si spera tenga accesa la speranza di restare in serie A. La mobilitazione è cominciata da lunedì scorso, i tifosi ci credono, sono convinti che la squadra ci metterà il cuore, l’anima e tutto quello che ha per difendere la categoria, patrimonio che la Sardegna non vuole perdere.

Gli avversari. «Il Cagliari è in una situazione molto difficile. Per loro è la partita della vita, per noi un sogno, ma le nostre motivazioni vanno oltre le loro». Parole di Bryan Dabo, centrocampista della Fiorentina, convinto che la sua squadra non si lascerà sfuggire l’occasione per mettere altri tre preziosi punti in cassaforte. «Noi sappiamo cosa fare - ha aggiunto - e soprattutto stiamo bene sul piano fisico e mentale. Daremo il massimo, non possiamo fallire l’ultima della stagione davanti al nostro pubblico. L’Europa è un traguardo prestigioso».

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