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Il sogno dell’Audax: l’Alghero siamo noi

Il sogno dell’Audax: l’Alghero siamo noi

La società catalana pronta per il debutto nel campionato di Seconda categoria

28 agosto 2018
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ALGHERO . L'Audax Alghero è pronta per diventare il punto di riferimento del calcio algherese. Ben 42 anni di storia alle spalle, la società presieduta da Gianluca Monaco sta lavorando per una nuova avventura in Seconda categoria partendo dalla riconferma del tecnico Geppo Serra e dai suoi giovani. Un totale di 120 atleti dalla scuola calcio alla prima squadra. Potenziato anche l'organigramma societario con l'ingresso di nuove figure. Due le strutture dove si svolgerà l'attività principale: il campo Don Bosco, attualmente in terra battuta ma che a breve, promettono i dirigenti algheresi, diventerà in sintetico così come lo è già il campo principale “Cataldi” di Santa Maria La Palma dove giocherà la prima squadra.

Obiettivo dichiarato dai dirigenti è il salto di categoria, «con nuovi rinforzi, la società sta gettando le basi per quel salto di qualità sfuggito nelle ultime stagioni per una manciata di punti. Stiamo inserendo nuovi giocatori che ci faranno mantenere il nostro livello di qualità – ha detto il tecnico Serra – alcuni sono giovani promettenti provenienti dalla nostra squadra juniores, altri sono giovani algheresi che conosco personalmente e per finire un paio di giocatori esperti. Sono fiducioso e spero di poter svolgere un bel lavoro con i ragazzi che sposeranno il nostro progetto». Sugli obiettivi è molto più chiaro il presidente Monaco, «obiettivi ambiziosi ma potrebbero esserlo ancora di più se sportivi e sponsor locali venissero a sostenerci. Naturalmente questo non ci distoglie dalla nostra missione sociale che ci ha contraddistinto in tutti questi anni».

Nicola Nieddu



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