La sfida di Francisco «Ora voglio un’onda alta trenta metri»
Sergio Casano
Porcella ritorna alla World League Surf, in Portogallo. Il record di 20 metri non basta: «Ho l’adrenalina a mille»
16 novembre 2018
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CAGLIARI. A caccia dell'onda più alta del mondo. Dopo le partecipazioni ai progammi di successo della Rai "Ballando con le stelle" e all'adventure game di "Pechino Express", Francisco Porcella ritorna a Nazaré, in Portogallo, dove oggi è in programma la prima tappa della World League Surf, il campionato mondiale di surf.
Il 32enne surfista cagliaritano sfida nuovamente l'Oceano nella baia di Nazarè, pittoresco villaggio dei pescatori diventato da alcuni anni meta turistico-sportiva perché è prorio lì che si sviluppano onde gigantesche, per effetto di un canyon sottomarino profondo 5000 metri e lungo 230 chilometri che permette all'acqua di caricarsi per benino prima di raggiungere i bassi fondali ed esplodere in quella che è la gioia di ogni cavaliere da tavola. Un luogo magico, quello di Nazarè, dove l'anno scorso Francisco Porcella cavalcò un'onda alta oltre 20 metri, come un palazzo di otto piani.
Una performance che gli è valsa la conquista dell'Oscar Xxl Biggest Wave Award Champion, ricevuto durante una memorabile serata che si è svolta a Huntington Beach, in California.
Un impresa, ma soprattutto un'onda di popolarità, quella nata nella baia portoghese, che ha significato la grande svolta della sua vita, per il "water man" sardo, diventato famoso nel mondo del surf e non solo, anche grazie alla sua presenza in uno spot di biancheria intima.
sSono felicissimo di ritornare nel luogo dove sono riuscito a cavalcare un'onda altissima - dice Francisco Porcella -, a Nazaré in questi giorni è attesa una grande mareggiata. Il mio sogno è surfare un'onda molto più grande dell'anno scorso, vorrei arrivare ai cavalcarne una di 30 metri. Sono caricatissimo, l'adrenalina è a mille...».
Francisco Porcella, nato il 1° luglio del 1986 da padre cagliaritano e madre newyorkese, dopo aver trascorso l'infanzia a Cagliari ha iniziato a prendere confidenza con le onde oceaniche a Maui, nell'arcipelago delle Hawaii, dove il mare quando s'increspa permette ai surfisti di eseguire surfate spettacolari: «Ma la passione per il surf da onda è nata in Sardegna - continua Porcella –, quando mi sono trovato a dover scegliere se continuare nelle giovanili del Cagliari calcio o sposarmi col mare e con gli sport acquatici. Sono contentissimo di questa scelta perchè mi ha permesso di vivere grandi emozioni, momenti indimenticabili, avere la possibilità di avere delle belle amicizie che via via si sono create attraverso i viaggi in giro per il mondo, alla ricerca dell'onda magica. Come quella di Nazarè, quella a cui devo tutto, che mi ha consacrato e, soprattutto, fatto conquistare l'Oscar Xxl Biggest Wave Award Champion ».
Il 32enne surfista cagliaritano sfida nuovamente l'Oceano nella baia di Nazarè, pittoresco villaggio dei pescatori diventato da alcuni anni meta turistico-sportiva perché è prorio lì che si sviluppano onde gigantesche, per effetto di un canyon sottomarino profondo 5000 metri e lungo 230 chilometri che permette all'acqua di caricarsi per benino prima di raggiungere i bassi fondali ed esplodere in quella che è la gioia di ogni cavaliere da tavola. Un luogo magico, quello di Nazarè, dove l'anno scorso Francisco Porcella cavalcò un'onda alta oltre 20 metri, come un palazzo di otto piani.
Una performance che gli è valsa la conquista dell'Oscar Xxl Biggest Wave Award Champion, ricevuto durante una memorabile serata che si è svolta a Huntington Beach, in California.
Un impresa, ma soprattutto un'onda di popolarità, quella nata nella baia portoghese, che ha significato la grande svolta della sua vita, per il "water man" sardo, diventato famoso nel mondo del surf e non solo, anche grazie alla sua presenza in uno spot di biancheria intima.
sSono felicissimo di ritornare nel luogo dove sono riuscito a cavalcare un'onda altissima - dice Francisco Porcella -, a Nazaré in questi giorni è attesa una grande mareggiata. Il mio sogno è surfare un'onda molto più grande dell'anno scorso, vorrei arrivare ai cavalcarne una di 30 metri. Sono caricatissimo, l'adrenalina è a mille...».
Francisco Porcella, nato il 1° luglio del 1986 da padre cagliaritano e madre newyorkese, dopo aver trascorso l'infanzia a Cagliari ha iniziato a prendere confidenza con le onde oceaniche a Maui, nell'arcipelago delle Hawaii, dove il mare quando s'increspa permette ai surfisti di eseguire surfate spettacolari: «Ma la passione per il surf da onda è nata in Sardegna - continua Porcella –, quando mi sono trovato a dover scegliere se continuare nelle giovanili del Cagliari calcio o sposarmi col mare e con gli sport acquatici. Sono contentissimo di questa scelta perchè mi ha permesso di vivere grandi emozioni, momenti indimenticabili, avere la possibilità di avere delle belle amicizie che via via si sono create attraverso i viaggi in giro per il mondo, alla ricerca dell'onda magica. Come quella di Nazarè, quella a cui devo tutto, che mi ha consacrato e, soprattutto, fatto conquistare l'Oscar Xxl Biggest Wave Award Champion ».
