La Nuova Sardegna

Sport

Il Lanusei si mangia l’Ostia ed è secondo

Il Lanusei si mangia l’Ostia ed è secondo

La sfida decisa da un rigore trasformato da Quatrana. La formazione ogliastrina sale a 32 punti e continua a sognare

10 dicembre 2018
2 MINUTI DI LETTURA





OSTIA. Prosegue la marcia super, in campionato, del Lanusei di Gardini che, dopo il successo ottenuto al “Lixius” contro l’Artena, fa fuori anche l’Ostiamare all’Anco Marzio.

A decidere la sfida e a regalare altri tre punti fondamentali (32 in totale, con secondo posto in classifica alle spalle del Trastevere) è Quatrana, che al 23’ della ripresa si procura e trasforma, con freddezza, un calcio di rigore.

Ma andiamo con ordine e partiamo dalle battute iniziali di un primo tempo molto equilibrato e combattuto. I primi tentativi, dalla lunga distanza, sono della compagine sarda, che prova a mettere paura a Giannini con le conclusioni di Chiumarulo e Bernardotto, ma la palla sfila sul fondo in entrambe le circostanze. All’8’, poi, Demontis inquadra lo specchio e conclude, con un tentativo a giro, Giannini è miracoloso nella respinta, con la mano di richiamo. Palla sul fondo e rammarico del team ospite. Il pericolo corso sveglia la compagine dell’Anco Marzio che prova la reazione: Colantoni serve De Iulis che non trova lo specchio, poi al 30’ Ferrari dalla distanza colpisce splendidamente ma la sfera finisce in pieno sulla traversa a La Gorga battuto.

Sono queste le emozioni principali di un primo tempo che va in archivio sullo 0 a 0.

Si riparte, dopo la pausa, ed è subito l’Ostiamare ad andare vicina al gol. Sugli sviluppi di corner, Martorelli arriva in corsa e impatta alla grande la palla che va a finire ancora una volta sulla traversa, per poi essere allontanata.

Il Lanusei si salva e poi colpisce in maniera cinica al minuto 23. Agile e scaltro Quatrana, nel liberarsi della marcatura, sul corner di un compagno, D’Astolfo lo tocca e per il signor Gandolfo è calcio di rigore. Dal dischetto si prsenta con il pallone tra le mani lo stesso numero 10 e non sbaglia: palla da una parte e portiere dall’altra per l’1 a 0 della formazione ogliastrina.

L’assalto dell’Ostiamare è veemente ma poco incisivo, anche perché Girasole e compagni tengono bene la difesa e non rischiano molto.

Solo nei minuti finali qualche affanno, con l’occasione capitata a De Iulis. Il numero nove dei biancoviola di casa colpisce di testa, a pochi secondi dal fischio finale, ma manda a lato per la disperazione dell’Ostia.

Finisce 1 a 0 per il Lanusei che coglie un altro successo davvero fondamentale e la salvezza è sempre più vicina. Anche se il secondo posto a 32 punti fa davvero pensare a traguardi ben più alti.

E in effetti parlare di salvezza in questo momento appare come argomento fuori luogo, visto che la compagine ogliastrina occupa il secondo posto. I conti si fanno alla fine e restare umili e prudenti aiuta.

In Primo Piano

Video

Stefano Cherchi addio: a Sassari l'applauso della folla commossa per il fantino morto in Australia

Le nostre iniziative