Poz lancia la sfida a Trieste Ed ecco il libro sui Giganti
di Andrea Sini
Da oggi in tutte le edicole il volume “Una Dinamo da sogno”, edito da La Nuova Domani i biancoblù contro la squadra di Dalmasson: «Voglio grande energia»
12 ottobre 2019
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SASSARI. Un triestino contro Trieste, ma con lo sguardo rivolto al futuro. Gianmarco Pozzecco lascia da parte i sentimentalismi e punta a ottenere la quarta vittoria consecutiva. Domani a mezzogiorno la sua Dinamo ospita in piazzale Segni la squadra di coach Eugenio Dalmasson, nel weekend che segna un’altra piccola pietra miliare nella (quasi) sessantenaria storia del club sassarese.
Ecco il libro. Oggi arriva infatti in edicola il volume “Una Dinamo da sogno”, realizzato da La Nuova Sardegna per celebrare questi primi otto, frizzantissimi mesi della gestione Pozzecco. Questa mattina alle 11 il libro verrà presentato nella Club House biancoblù alla presenza del direttore del nostro quotidiano, Antonio Di Rosa, e del presidente biancoblù Stefano Sardara, ma contemporaneamente i lettori di tutta la Sardegna avranno la possibilità di acquistarlo in edicola al costo di 12,60, più il prezzo del quotidiano: 208 pagine confezionate con copertina rigida, corredate da quasi 100 foto, schede dei giocatori, resoconti, retroscena e curiosità. Dal passaggio di testimone in corsa, nello scorso febbraio, al primo trionfo europeo nel magico pomeriggio di Würzburg, sino alla conquista della Supercoppa nel primo appuntamento ufficiale della nuova stagione. In mezzo, l’incredibile cavalcata fatta di 22 vittorie consecutive, la splendida finale scudetto con Venezia e l’estate fatta di conferme, addii e nuovi arrivi. Un libro che celebra questi magici mesi ma, proprio come la Dinamo, guarda avanti.
Arriva Trieste. Nell’immediato futuro della Dinamo c’è dunque la sfida con Trieste, che per il Poz rappresenta un’altra gara speciale. «Sono triestino e sono legato a questa squadra – ha detto ieri il coach biancoblù, nella conferenza stampa organizzata all’interno della fiera Promo Autunno –, è chiaro che nel girone di ritorno vivrò emozioni diverse».
In settimana il Banco ha visto Marco Spissu fermarsi per due giorni («non sono preoccupato», ha detto il coach biancoblù), ma i sassaresi sono decisi a sfruttare al meglio l’occasione per restare in testa alla serie A. «Nella riunione tecnica del venerdì ho chiesto di partire in modo energico – ha raccontato il coach del Banco di Sardegna –, Trieste viene da tre sconfitte in tre gare ma è forte e ha giocatori esperti, che non si faranno condizionare dai risultati precedenti. Ma per noi iniziare forte sarebbe fondamentale, ci permetterebbe di giocare nelle migliori condizioni e noi, con tutto il rispetto per i nostri avversari, sulla carta siamo superiori. È un momento entusiasmante per noi, l’entusiasmo è contagioso e dobbiamo lavorare ogni giorno per restare a questo livello».
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Ecco il libro. Oggi arriva infatti in edicola il volume “Una Dinamo da sogno”, realizzato da La Nuova Sardegna per celebrare questi primi otto, frizzantissimi mesi della gestione Pozzecco. Questa mattina alle 11 il libro verrà presentato nella Club House biancoblù alla presenza del direttore del nostro quotidiano, Antonio Di Rosa, e del presidente biancoblù Stefano Sardara, ma contemporaneamente i lettori di tutta la Sardegna avranno la possibilità di acquistarlo in edicola al costo di 12,60, più il prezzo del quotidiano: 208 pagine confezionate con copertina rigida, corredate da quasi 100 foto, schede dei giocatori, resoconti, retroscena e curiosità. Dal passaggio di testimone in corsa, nello scorso febbraio, al primo trionfo europeo nel magico pomeriggio di Würzburg, sino alla conquista della Supercoppa nel primo appuntamento ufficiale della nuova stagione. In mezzo, l’incredibile cavalcata fatta di 22 vittorie consecutive, la splendida finale scudetto con Venezia e l’estate fatta di conferme, addii e nuovi arrivi. Un libro che celebra questi magici mesi ma, proprio come la Dinamo, guarda avanti.
Arriva Trieste. Nell’immediato futuro della Dinamo c’è dunque la sfida con Trieste, che per il Poz rappresenta un’altra gara speciale. «Sono triestino e sono legato a questa squadra – ha detto ieri il coach biancoblù, nella conferenza stampa organizzata all’interno della fiera Promo Autunno –, è chiaro che nel girone di ritorno vivrò emozioni diverse».
In settimana il Banco ha visto Marco Spissu fermarsi per due giorni («non sono preoccupato», ha detto il coach biancoblù), ma i sassaresi sono decisi a sfruttare al meglio l’occasione per restare in testa alla serie A. «Nella riunione tecnica del venerdì ho chiesto di partire in modo energico – ha raccontato il coach del Banco di Sardegna –, Trieste viene da tre sconfitte in tre gare ma è forte e ha giocatori esperti, che non si faranno condizionare dai risultati precedenti. Ma per noi iniziare forte sarebbe fondamentale, ci permetterebbe di giocare nelle migliori condizioni e noi, con tutto il rispetto per i nostri avversari, sulla carta siamo superiori. È un momento entusiasmante per noi, l’entusiasmo è contagioso e dobbiamo lavorare ogni giorno per restare a questo livello».
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