Latte Dolce e Torres, due derby per volare ancora più in alto
di Sandra Usai
Serie D. I biancocelesti oggi anticipano sul campo del Budoni I rossoblù domani con il Muravera. Occasione per il Lanusei
02 novembre 2019
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SASSARI. La decima giornata delcampionato di serie D si apre questo pomeriggio con l'anticipo (ore 14.30, comunale di Siniscola) tra Budoni e Latte Dolce, con la formazione sassarese che cerca altri punti importanti per confermarsi in vetta mentre i galluresi hanno bisogno di migliorare la loro precaria situazione di classifica.
Quindici punti separano in classifica le due squadre ma questo è un dato che in un derby conta poco, il Latte Dolce lo sa e non si basa sul suo largo vantaggio, meglio non fidarsi di avversari in stato di necessità, che possono trovare inaspettate risorse mentali ed energie fisiche per essere all'altezza di un tale appuntamento. Così anche stavolta sarà battaglia per la squadra allenata da stefano Udassi, in una sfida che può riservare sorprese se non si affronta al massimo delle forze.
«Non ci culliamo sul primato - conferma il difensore dei biancocelesti sassaresi Nicolò Antonelli - ma continuiamo a lavorare duro, perchè la strada è ancora lunga e non è il momento di pensare ai numeri. Il Budoni merita particolare attenzione, ci aspetta una gara-trappola in cui per fare risultato si dovrà fare davvero bene, giocando al meglio delle nostre possibilità».
E' attesa da un derby sardo anche la Torres. Domani la squadra di Mariotti riceve al "Vanni Sanna" (ore14.30) - il Muravera, con l'intento di proseguire la sua serie utile, lunga otto partite, e dare continuità ai brillanti risultati esterni che stanno caratterizzando il suo campionato.
Le maggiori difficoltà i rossoblù le stanno riscontrando proprio in casa, dove hanno infilato tre pari consecutivi, cedendo punti preziosi. Una tendenza che va invertita. E' tempo di tornare a vincere, anche se il Muravera è rivale molto più pericoloso di quanto sta dicendo la sua classifica e sarà bene limitare (se non azzerare) distrazioni e cali di intensità se si vuole centrare il successo tanto atteso davanti ai propri tifosi.
Dopo l'exploit a Latina le speranze di rivedere una grande Torres sono lievitate e non devono andare deluse. La classifica sta iniziando a sorridere e allora ben vengano i successi in trasferta, ma si deve esultare anche sull'erba, davvero poco generosa, dello stadio sassarese.
Può essere la giornata della svolta per il Lanusei, atteso dal confronto con il fanalino di coda Ladispoli. Nel mirino ogliastrino c'è il primo successo esterno del campionato, missione non scontata ma più che possibile.
Tanta fame di punti anche per l'Arzachena, impegnata al "Biagio Pirina" contro il Portici in uno scontro diretto tra squadre in crisi. Gli smeraldini non possono farsi sfuggire l'occasione di "espugnare" il proprio campo, che in questo torneo non li ha ancora visti vittoriosi.
Quindici punti separano in classifica le due squadre ma questo è un dato che in un derby conta poco, il Latte Dolce lo sa e non si basa sul suo largo vantaggio, meglio non fidarsi di avversari in stato di necessità, che possono trovare inaspettate risorse mentali ed energie fisiche per essere all'altezza di un tale appuntamento. Così anche stavolta sarà battaglia per la squadra allenata da stefano Udassi, in una sfida che può riservare sorprese se non si affronta al massimo delle forze.
«Non ci culliamo sul primato - conferma il difensore dei biancocelesti sassaresi Nicolò Antonelli - ma continuiamo a lavorare duro, perchè la strada è ancora lunga e non è il momento di pensare ai numeri. Il Budoni merita particolare attenzione, ci aspetta una gara-trappola in cui per fare risultato si dovrà fare davvero bene, giocando al meglio delle nostre possibilità».
E' attesa da un derby sardo anche la Torres. Domani la squadra di Mariotti riceve al "Vanni Sanna" (ore14.30) - il Muravera, con l'intento di proseguire la sua serie utile, lunga otto partite, e dare continuità ai brillanti risultati esterni che stanno caratterizzando il suo campionato.
Le maggiori difficoltà i rossoblù le stanno riscontrando proprio in casa, dove hanno infilato tre pari consecutivi, cedendo punti preziosi. Una tendenza che va invertita. E' tempo di tornare a vincere, anche se il Muravera è rivale molto più pericoloso di quanto sta dicendo la sua classifica e sarà bene limitare (se non azzerare) distrazioni e cali di intensità se si vuole centrare il successo tanto atteso davanti ai propri tifosi.
Dopo l'exploit a Latina le speranze di rivedere una grande Torres sono lievitate e non devono andare deluse. La classifica sta iniziando a sorridere e allora ben vengano i successi in trasferta, ma si deve esultare anche sull'erba, davvero poco generosa, dello stadio sassarese.
Può essere la giornata della svolta per il Lanusei, atteso dal confronto con il fanalino di coda Ladispoli. Nel mirino ogliastrino c'è il primo successo esterno del campionato, missione non scontata ma più che possibile.
Tanta fame di punti anche per l'Arzachena, impegnata al "Biagio Pirina" contro il Portici in uno scontro diretto tra squadre in crisi. Gli smeraldini non possono farsi sfuggire l'occasione di "espugnare" il proprio campo, che in questo torneo non li ha ancora visti vittoriosi.
