La Nuova Sardegna

GHILARZA. Continua il momento magico del Ghilarza che inanella la terza vittoria consecutiva. Dopo le affermazioni contro Bosa e Li Punti, Caddeo e soci si sbarazzano anche del Taloro Gavoi imponendosi all'inglese per due reti a zero. Partita agonisticamente intensa: le due compagini, entrambe relegate nella zona rossa della classifica, sentono molto la gara e almeno inizialmente scendono in campo contratte. Mister Mura schiera il consueto 4-4-2 con il bomber Ibba terminale offensivo di una manovra affidata ad un centrocampo duttile e ricco di fosforo. Il Taloro risponde con uno schieramento speculare. Pitta, Mastio, Pili e Camara sono i quattro di difesa. A centrocampo spazio ai due centrali Secchi e Mele, mentre Curreli e Rodriguez agiscono sui binari laterali. In avanti il compito di cercare di far male alla Maginot di casa è affidato a Littarru e Rodriguez G. Il Ghilarza prova subito a fare la voce grossa in avvio con Ibba, ma la difesa ospite sbroglia con qualche affanno. Il Taloro prova ad abbozzare qualche manovra interessante, ma il campo reso viscido dalla pioggia non aiuta. I barbaricini si fanno vedere solo con tiri dalla distanza che non inquadrano lo specchio della porta difesa da Pili. Il Ghilarza, dal canto suo, gioca a memoria. A centrocampo Antonio Pili e Atzei cercano di inventare palloni giocabili per l'ariete Ibba. Sul finale di frazione, bella triangolazione Pusceddu-Ibba con tiro di quest'ultimo che si spegne fuori di poco. La gara non decolla e si va al riposo con le due squadre ferme sullo zero a zero. Nella ripresa il copione non cambia. Il pallino del gioco viene mantenuto costantemente dai padroni di casa che, con il passare dei minuti, provano ad alzare ulteriormente il baricentro. Chergia e soci cercano di arrivare al tiro innescando le punte con lanci lunghi dalle retrovie. Il Taloro, dal canto suo, non sta a guardare e si fa vedere al 70' con una rasoiata di Rodriguez disinnescata con maestria da Fadda. Il Ghilarza nell'ultimo quarto d'ora gioca il tutto per tutto e gli sforzi vengono premiati. Al 77' Antonio Pili trasforma con freddezza un calcio di rigore decretato dall'arbitro per atterramento in area. Nei concitati minuti finali, con il Taloro sbilanciato in avanti alla ricerca del pareggio, il Ghilarza si assicura i tre punti grazie a Pusceddu che mette dentro la rete della sicurezza. Doccia fredda per gli ospiti che domenica prossima saranno attesi da un'altra sfida salvezza da vincere a tutti i costi al cospetto del La Palma Monte Urpinu. Matteo Cabras