Le azzurre tornano nell’isola Giovedì la sfida con le ceche
di Mauro Farris
Eurobasket, la Nazionale al PalaPirastu di Cagliari per iniziare con una vittoria In campo le top player Penna e Crippa. Non ci sarà la capitana Giorgia Sottana
08 novembre 2019
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CAFGLIARI. Dopo ben otto anni di assenza la Nazionale italiana femminile di basket torna in Sardegna. Le azzurre saranno di scena a Cagliari giovedì 14 novembre per la prima gara di qualificazione all’Eurobasket Women 2021.
L'avversaria da battere, contando su un PalaPirastu possibilmente bollente, sarà la selezione della Repubblica Ceca.
Nell'ultima gara disputata nell'isola, la Sardegna portò fortuna alla selezione allora allenata da Giampiero Ticchi, con la vittoria contro il Belgio che però risultò ininfluente ai fini della qualificazione agli Europei del 2011. Al PalaPirastu arriverà una nazionale parecchio rimaneggiata rispetto all'ultimo impegno internazionale.
L'estate ha infatti segnato il cambio in panchina, con il ritorno di coach Andrea Capobianco, già responsabile delle squadre giovanili nazionali, alla sua terza parentesi come commissario tecnico. Capobianco ha preso il posto di Marco Crespi, il cui contratto, scaduto il 30 settembre, non è stato rinnovato dopo il deludente ultimo europeo e la conseguente mancata qualificazione al torneo preolimpico.
Ci saranno molte assenze importanti nel roster. Sarà indisponibile la playmaker Francesca Dotto, che nelle prime uscite stagionali in campionato non è apparsa nelle condizioni ottimali, ma anche la miglior realizzatrice azzurra agli ultimi Europei, Cecilia Zandalasini, e il capitano della selezione Giorgia Sottana, entrambe militanti in campionati esteri.
Per lo staff azzurro ci sarà poi da smaltire la delusione, in particolare la sconfitta che ha segnato indelebilmente il percorso all'europeo, quel 51-59 contro l'Ungheria che grida ancora vendetta e che ha poi costretto a giocarsi il tutto per tutto in una partita da dentro fuori (poi risultata fatale) contro la Russia.
Alla voglia di riscatto dell'Italia si opporrà una Repubblica Ceca anch'essa delusa all'ultima apparizione europea, eliminata nella fase di qualificazione ai gironi è piazzatasi solo tredicesima nella classifica finale.
Una squadra comunque da non sottovalutare, quella ceca, capace di tenere testa per un tempo intero alla Francia finalista nella gara inaugurale di EuroBasket. Non solo. Ha un roster costruito su ottime individualità, su tutte la guardia Romana Hejdova, miglior marcatrice della selezione con 15.6 punti a partita. Tra le azzurre saranno comunque presenti top player come Elisa Penna, ala piccola tornata nel campionato italiano all'Umana Reyer Venezia dopo l'esperienza americana al college di Wake Forest, e Martina Crippa, guardia sempre preziosa soprattutto nella metà campo difensiva. E poi Sabrina Cinili, versatile ala forte, neo giocatrice delle campionesse d'Italia della di Schio.
Al coach Capobianco, anche tramite la tappa cagliaritana, spetterà invece il compito di far fare il decisivo salto di qualità. L’appuntamento è al PalaPirastu, possibilmente bollente, giovedì 14 novembre alle ore 20.30.
L'avversaria da battere, contando su un PalaPirastu possibilmente bollente, sarà la selezione della Repubblica Ceca.
Nell'ultima gara disputata nell'isola, la Sardegna portò fortuna alla selezione allora allenata da Giampiero Ticchi, con la vittoria contro il Belgio che però risultò ininfluente ai fini della qualificazione agli Europei del 2011. Al PalaPirastu arriverà una nazionale parecchio rimaneggiata rispetto all'ultimo impegno internazionale.
L'estate ha infatti segnato il cambio in panchina, con il ritorno di coach Andrea Capobianco, già responsabile delle squadre giovanili nazionali, alla sua terza parentesi come commissario tecnico. Capobianco ha preso il posto di Marco Crespi, il cui contratto, scaduto il 30 settembre, non è stato rinnovato dopo il deludente ultimo europeo e la conseguente mancata qualificazione al torneo preolimpico.
Ci saranno molte assenze importanti nel roster. Sarà indisponibile la playmaker Francesca Dotto, che nelle prime uscite stagionali in campionato non è apparsa nelle condizioni ottimali, ma anche la miglior realizzatrice azzurra agli ultimi Europei, Cecilia Zandalasini, e il capitano della selezione Giorgia Sottana, entrambe militanti in campionati esteri.
Per lo staff azzurro ci sarà poi da smaltire la delusione, in particolare la sconfitta che ha segnato indelebilmente il percorso all'europeo, quel 51-59 contro l'Ungheria che grida ancora vendetta e che ha poi costretto a giocarsi il tutto per tutto in una partita da dentro fuori (poi risultata fatale) contro la Russia.
Alla voglia di riscatto dell'Italia si opporrà una Repubblica Ceca anch'essa delusa all'ultima apparizione europea, eliminata nella fase di qualificazione ai gironi è piazzatasi solo tredicesima nella classifica finale.
Una squadra comunque da non sottovalutare, quella ceca, capace di tenere testa per un tempo intero alla Francia finalista nella gara inaugurale di EuroBasket. Non solo. Ha un roster costruito su ottime individualità, su tutte la guardia Romana Hejdova, miglior marcatrice della selezione con 15.6 punti a partita. Tra le azzurre saranno comunque presenti top player come Elisa Penna, ala piccola tornata nel campionato italiano all'Umana Reyer Venezia dopo l'esperienza americana al college di Wake Forest, e Martina Crippa, guardia sempre preziosa soprattutto nella metà campo difensiva. E poi Sabrina Cinili, versatile ala forte, neo giocatrice delle campionesse d'Italia della di Schio.
Al coach Capobianco, anche tramite la tappa cagliaritana, spetterà invece il compito di far fare il decisivo salto di qualità. L’appuntamento è al PalaPirastu, possibilmente bollente, giovedì 14 novembre alle ore 20.30.
