Fascia: che fatica Porcu: poco attenti
Mister Sandro Acciaro, squalificato, lascia spazio al collaboratore Massimiliano Fascia. «E’ stata una partita sofferta, il Portotorres si è dimostrato squadra grintosa e ben messa in campo, ma...
11 novembre 2019
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Mister Sandro Acciaro, squalificato, lascia spazio al collaboratore Massimiliano Fascia. «E’ stata una partita sofferta, il Portotorres si è dimostrato squadra grintosa e ben messa in campo, ma abbiamo vinto con pieno merito. Qualche pericolo lo abbiamo corso sui calci piazzati, ma il risultato non è mai stato in discussione. Domenica a Thiesi c’è lo scontro al vertice, al quale intendiamo arrivare preparati e decisi a conquistare un altro risultato positivo».
Luca “Morgan” De Santis, che ha assestato il colpo del ko, rivive il gol del 3-1. «Non è stato facile colpire di testa, quasi avvitandomi per impattare la palla, ma il cross di Gallo era a dir poco favoloso».
Gabriele Porcu, allenatore del Portotorres recrimina. «Potevamo fare di più. Da cinque giornate, pur giocando bene, non riusciamo a portare a casa neppure un punto. Il rammarico è doppio se considero che eravamo passati in vantaggio con una splendida punizione di Fabrizio Serra, ma dopo un paio di minuti ci siamo fatti sorprendere e poi superare. Peccato anche per il rigore, sul quale potevamo stare più attenti ed evitare il contatto in area con Vuanello, che poi ha trasformato». (l.i)
Luca “Morgan” De Santis, che ha assestato il colpo del ko, rivive il gol del 3-1. «Non è stato facile colpire di testa, quasi avvitandomi per impattare la palla, ma il cross di Gallo era a dir poco favoloso».
Gabriele Porcu, allenatore del Portotorres recrimina. «Potevamo fare di più. Da cinque giornate, pur giocando bene, non riusciamo a portare a casa neppure un punto. Il rammarico è doppio se considero che eravamo passati in vantaggio con una splendida punizione di Fabrizio Serra, ma dopo un paio di minuti ci siamo fatti sorprendere e poi superare. Peccato anche per il rigore, sul quale potevamo stare più attenti ed evitare il contatto in area con Vuanello, che poi ha trasformato». (l.i)