La Nuova Sardegna

Sport

«Questo Cagliari può fare la storia»

di Roberto Muretto
«Questo Cagliari può fare la storia»

Nainggolan si gode il momento ma avverte: «Piedi per terra» E sui compagni: «Si parla poco di loro, meritano attenzione» 

11 novembre 2019
2 MINUTI DI LETTURA





di Roberto Muretto

INVIATO A CAGLIARI

Una standing ovation ha accompagnato la sua uscita dal campo. Tre assist forse valgono quanto una tripletta e probabilmente Radja Nainggolan avrebbe meritato di portarsi a casa il pallone. Soprattutto perchè non ha giocato solo una partita da dieci e lode, ma ha anche segnato un gol di rara bellezza. «Stiamo facendo qualcosa di straordinario - le parole del centrocampista - ci divertiamo, continuiamo così, lavoriamo e vediamo dove si arriva. Tutti positivi chi è in campo e chi è in panchina. Chi sta fuori è importante quanto chi gioca. Ho avuto tante soddisfazioni, ma quelle prese qui hanno un valore particolare, valgono di più».

Radja rivede in questo Cagliari, quello nel quale ha giocato qualche anno fa. «Siamo allo stesso livello - ha raccontato- anche superiore. Noi ci proviamo e poi vediamo. Ci stiamo togliendo molte soddisfazioni. Ma per favore non dite che sono un super eroe, dovete dire è un super Cagliari».

Tre assist e un gran gol. Non è una partita perfetta ma sicuramemte una delle migliori presrazioni del Ninja. «Ringrazio i compagni, stiamo facendo cose incredibili. Stiamo bene, giochiamo un gran calcio e ci stiamo divertendo. All’inizio in pochi credevano che avremmo vinto le partite in questo modo, dominando con questa sicurezza. Non è da tutti andare a Bergamo e vincere come abbiamo vinto noi o segnare cinque gol alla Fiorentina». Sul gol daq cineteca questo il suo commento: «Sono stato anche un po' fortunato, c’è stata una mezza deviazione. Sono felice anche se segna qualche mio compagno. Qui si rema tutti nella stessa direzione».

Il Cagliari si gode il terzo posto, Nainggolan non si esalta. «Stiamo facendo un gran percorso, giochiamo spensierati. Vedo ragazzi che hanno sempre lottato per la salvezza e che hanno voglia di migliorarsi. Stanno prendendo coscienza dei loro mezzi. Secondo me ci sono alcuni giocatori dei quali si parla poco in relazione alle loro qualità: mi riferisco per esempio a compagni come Pisacane e Klavan che stanno giocando alla grande. Sinora si è visto un super Cagliari: bisogna ringraziare il presidente Giulini, ha fatto investimenti importanti. Dobbiamo continuare così, senza esaltarci e tenendo i piedi per terra».

In una giornata di festa non poteva mancare il saluto a Gigi Riva che qualche giorno fa ha compiuto 75 anni. «L’ho conosciuto durante il mio primo periodo a Cagliari, abbiamo parlato spesso. Lui rimarrà un idolo per tutti. La squadra dello scudetto viene ancora oggi giustamente ricordata, io spero che tra qualche anno si parli bene anche di questo Cagliari».



In Primo Piano

Calcio Serie A

Cagliari avanti 2-0 contro la Juventus alla fine del primo tempo

Le nostre iniziative