La Nuova Sardegna

ARBUS. Arbus e Carbonia pareggiano ed è sostanzialmente giusto così. Per la qualificazione tutto rimandato dunque alla gara di ritorno. L’atteggiamento ospite è chiaro: mettere in tasca subito il passaggio del turno ma altrettanto lo è quello dei padroni di casa che dopo le sfortunate gare degli ultimi tempi riescono a ricuperare compattezza, autostima e a sprazzi anche geometrie.

A freddo il vantaggio del Carbonia che all’8’ trovano il gol con Orgiana pronto a raccogliere un cross di Contu e battere Mereu di testa. E’ un buon momento per il Carbonia che prima rischia su una conclusione dal limite di Keshavarz al 21’ poi sotto la saggia regia di Angheleddu va due volte al tiro, al 23’con Curreli e al 27’ con Figos. Un minuto più tardi i ragazzi di Piras annullano il vantaggio ospite con una rete di pregevole fattura realizzata da D’Agostino che raccoglie un lungo rilancio e batte Fortuna in uscita. Il primo tempo si chiude con una bella azione Figos-Curreli-Orgiana e un pericoloso tirocross di quest’ultimo che si perde sul fondo. Nella ripresa due sole occasioni, una per parte: quella degli ospiti con Angheleddu al 2’ e quella di Tuveri al 20’.

Gianni Vacca