La Sardegna Arena pronta ad applaudire la Nazionale
di Stefano Sulis
Tornano gli azzurri, la promessa alla festa per 60 anni della Lnd a Oristano Nainggolan superstar. Spazio anche ai bambini e al calcio femminile isolano
14 novembre 2019
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ORISTANO. Il centro di formazione regionale della Federcalcio "Tino Carta" di Oristano ha aperto ieri le porte per celebrare i 60 anni della Lega Nazionale Dilettanti. Una giornata resa speciale dalla presenza di diversi ospiti d'eccezione che hanno richiamato a Sa Rodia centinaia di curiosi e appassionati.
Riflettori puntati, inevitabilmente, sull'esposizione dei trofei vinti dalla Nazionale azzurra: le quattro Coppe del mondo sollevate nel 1934, 1938, 1982 e 2006, e il titolo europeo sollevato nel 1968 sotto il cielo di Roma da Gigi Riva e compagni. E proprio in tema di Nazionale lasciano ben sperare le parole di Cosimo Sibilia, presidente della Lnd e vicepresidente vicario della Figc, apparso più che possibilista in merito all'eventualità di un'amichevole in Sardegna della selezione attualmente guidata da Roberto Mancini. La richiesta formale è stata già inoltrata al presidente della Figc, Gabriele Gravina, come annunciato dal numero uno del Comitato regionale, Gianni Cadoni, che ha sottolineato come la Federazione abbia già garantito il proprio impegno in tal senso. Si tratterebbe di un ritorno, 15 anni dopo: era infatti il febbraio 2005 quando la Nazionale azzurra, al tempo guidata da Marcello Lippi, ospitò la Russia al Sant'Elia in un match amichevole lungo la marcia di avvicinamento ai Mondiali di Germania 2006. E anche in questo caso sarebbe possibile organizzare solo un'amichevole. La Sardegna Arena, infatti, non risponde agli standard per la disputa di gare internazionali ufficiali.
Le attenzioni, in mattinata, sono state tutte per Radja Nainggolan, l'ospite più atteso, sempre più uomo-copertina di quel Cagliari che ha ormai attirato le attenzioni e l'ammirazione di tutta l'Italia calcistica. Poche parole per il centrocampista belga, i complimenti alla Lnd per il lavoro svolto sul territorio e un invito al sacrificio per i più giovani, prima di dedicarsi come da tradizione a decine di autografi e selfie. La giornata ha visto anche l'incontro tra i dirigenti del Comitato regionale e le squadre sarde di calcio femminile di Cagliari, Atletico Oristano, Torres, Caprera e il Team E-Sport all'interno del Fun Village. «Abbiamo voluto legare all'evento dei festeggiamenti dei 60 anni della Lnd, anche la possibilità di ammirare da vicino le nostre Coppe del Mondo – le parole di Gianni Cadoni -. Un’occasione unica per l’isola, poter vedere da vicino questi prestigiosi trofei. Dobbiamo ringraziare l’azione del presidente Sibilia, a conferma della vicinanza sua e della Lnd alla nostra terra, già dimostrata in altre occasioni, come per il beach soccer ad Alghero, in piena sinergia a livello nazionale e regionale».
Riflettori puntati, inevitabilmente, sull'esposizione dei trofei vinti dalla Nazionale azzurra: le quattro Coppe del mondo sollevate nel 1934, 1938, 1982 e 2006, e il titolo europeo sollevato nel 1968 sotto il cielo di Roma da Gigi Riva e compagni. E proprio in tema di Nazionale lasciano ben sperare le parole di Cosimo Sibilia, presidente della Lnd e vicepresidente vicario della Figc, apparso più che possibilista in merito all'eventualità di un'amichevole in Sardegna della selezione attualmente guidata da Roberto Mancini. La richiesta formale è stata già inoltrata al presidente della Figc, Gabriele Gravina, come annunciato dal numero uno del Comitato regionale, Gianni Cadoni, che ha sottolineato come la Federazione abbia già garantito il proprio impegno in tal senso. Si tratterebbe di un ritorno, 15 anni dopo: era infatti il febbraio 2005 quando la Nazionale azzurra, al tempo guidata da Marcello Lippi, ospitò la Russia al Sant'Elia in un match amichevole lungo la marcia di avvicinamento ai Mondiali di Germania 2006. E anche in questo caso sarebbe possibile organizzare solo un'amichevole. La Sardegna Arena, infatti, non risponde agli standard per la disputa di gare internazionali ufficiali.
Le attenzioni, in mattinata, sono state tutte per Radja Nainggolan, l'ospite più atteso, sempre più uomo-copertina di quel Cagliari che ha ormai attirato le attenzioni e l'ammirazione di tutta l'Italia calcistica. Poche parole per il centrocampista belga, i complimenti alla Lnd per il lavoro svolto sul territorio e un invito al sacrificio per i più giovani, prima di dedicarsi come da tradizione a decine di autografi e selfie. La giornata ha visto anche l'incontro tra i dirigenti del Comitato regionale e le squadre sarde di calcio femminile di Cagliari, Atletico Oristano, Torres, Caprera e il Team E-Sport all'interno del Fun Village. «Abbiamo voluto legare all'evento dei festeggiamenti dei 60 anni della Lnd, anche la possibilità di ammirare da vicino le nostre Coppe del Mondo – le parole di Gianni Cadoni -. Un’occasione unica per l’isola, poter vedere da vicino questi prestigiosi trofei. Dobbiamo ringraziare l’azione del presidente Sibilia, a conferma della vicinanza sua e della Lnd alla nostra terra, già dimostrata in altre occasioni, come per il beach soccer ad Alghero, in piena sinergia a livello nazionale e regionale».
