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Cragno ai tifosi: «Tornerò presto, prestissimo»

Cragno ai tifosi: «Tornerò presto, prestissimo»

Prima uscita pubblica per il portiere del Cagliari dopo l’infortunio che lo ha costretto a un lungo stop

16 novembre 2019
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CAGLIARI. L’abbraccio dei tifosi, decine di autografi, selfie e pacche. Alessio Cragno ha spento le candeline per i quattro anni di attività dello Store del Cagliari nel Largo Carlo Felice, a Cagliari.

Un’ora di euforia collettiva sana e coinvolgente. E non poteva essere altrimenti. Il portiere di Fiesole è nel cuore dei supporter. Lo scorso campionato è stato eletto miglior giocatore, battendo Barella e Pavoletti, autori di una stagione superlativa. Basta e avanza per intuire quanto le parate del guardiano rossoblù siano radicate nel cuore della tifoseria. Presente in forze all’incontro per il compleanno dello Store.

Cragno è parso felice e rinfrancato. «Mi mancano le partite, a vederle in televisione si soffre troppo», ha risposto a un baby tifoso. Più o meno la stessa frase postata sul proprio profilo Instagram la scorsa settimana. Alessio Cragno è fuori gioco dal 6 agosto scorso. A Istanbul, nel test amichevole con il Fenerbahce, ha evitato il gol partita dei padroni di casa con un intervento prodigio. Ma nella caduta ha riportato la lussazione della spalla destra.

Nella speranza di poterlo recuperare con una terapia conservativa i sanitari hanno atteso un mese prima di consegnarlo agli specialisti della clinica romana Villa Stuart. In sala operatoria tutto è andato per il verso giusto. Alessio ha ultimato nei giorni scorsi la riabilitazione a Roma ed è tornato a Cagliari per l’ultimo, e delicato, step.

La ripresa. Maran lo attende in gruppo a fine gennaio. Ma sul percorso nessuno forza i tempi. La ripresa, specie per un portiere dopo un incidente alla spalla, va gestita col bilancino.

«Quando torni?», gli ha urlato un tifoso. «Presto», ha risposto. Cragno. Insomma, per il terzo portiere della nazionale di Mancini, dopo un lungo tunnel, è tornata la luce.

Maran dal sindaco. Cragno allo Store, Giulini a Tempio e Maran dal sindaco. L’allenatore del Cagliari è stato ricevuto ieri sera da Paolo Truzzu in municipio.

Il primo cittadino, tifoso sfegatato rossoblù («Vado allo stadio da quando avevo dieci anni, adoravo Francescoli. Adesso, mi piace Simeone. L’abbonamento? Nel settore Distinti») ha donato al tecnico la litografia con lo skiline della città. Maran ha contraccambiato con la maglia di capitan Ceppitelli.

All’incontro hanno preso parte Alessandro Sorgia, assessore attività produttive, e Alberto Bertolotti, presidente della Confcommercio Cagliari.

Mario Frongia

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