boxe
Zara torna sul ring: domani combatte contro Schengeila
SASSARI. Dopo avere cominciato in modo brillante la sua carriera tra i professionisti, il sassarese Cristian Zara torna sul ring - ancora fuori casa - per proseguire il percorso che entro il 2020...
21 novembre 2019
1 MINUTI DI LETTURA
SASSARI. Dopo avere cominciato in modo brillante la sua carriera tra i professionisti, il sassarese Cristian Zara torna sul ring - ancora fuori casa - per proseguire il percorso che entro il 2020 potrebbe portarlo a combattere per il titolo italiano di categoria (nei pesi gallo).
Domani, venerdì 22 novembre, Cristian Zara - accompagnato dal suo maestro Maurizio Muretti, sarà protagonista a a Sarnico (BG) per una nuova sfida di primo piano. Nel sottoclou del titolo italiano dei pesi supergallo tra Lorusso e Lusci, Cristian Zara se la vedrà contro il Georgiano Spartak Schengeila. Il gioiellino sassarese della Boxe Torres è al suo terzo combattimento tra i pro (imbattuto) e l’impegno è di quelli che contano: il georgiano, infatti, è un pugile valido che a luglio ha incrociato i guanti contro il campione europeo Luca Rigoldi perdendo di misura ai punti.
Test importante, dunque, per l’allievo di Muretti che combatte per la colonia Loreni (dove è stato accolto con grande entusiasmo) e che finora ha confermato quanto di buono già fatto tra i dilettanti (4 titoli italiani e bronzo agli europei Under 22).
Domani, venerdì 22 novembre, Cristian Zara - accompagnato dal suo maestro Maurizio Muretti, sarà protagonista a a Sarnico (BG) per una nuova sfida di primo piano. Nel sottoclou del titolo italiano dei pesi supergallo tra Lorusso e Lusci, Cristian Zara se la vedrà contro il Georgiano Spartak Schengeila. Il gioiellino sassarese della Boxe Torres è al suo terzo combattimento tra i pro (imbattuto) e l’impegno è di quelli che contano: il georgiano, infatti, è un pugile valido che a luglio ha incrociato i guanti contro il campione europeo Luca Rigoldi perdendo di misura ai punti.
Test importante, dunque, per l’allievo di Muretti che combatte per la colonia Loreni (dove è stato accolto con grande entusiasmo) e che finora ha confermato quanto di buono già fatto tra i dilettanti (4 titoli italiani e bronzo agli europei Under 22).