Atletico Uri che rimonta, il pareggio vale la finale
La Coppa Italia di Eccellenza sarà una questione fra il club di Paba e il Carbonia La Nuorese detentrice del trofeo va sul 2-0, spreca il terzo gol poi si incarta
28 novembre 2019
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NUORESE2
ATLETICO URI2
NUORESE: Monni, Secchi, Piriottu, Illario, Corda (Rattu), Sau, Aiana, Piga, Ragatzu, Cocco, Caboni. All. Antonio Prastaro.
ATLETICO URI: Pittalis, Corraduzza, Olmetto, Cardone, Daga, Tedde (Spillo), Fantasia (Ulteri), Piras (Piu), Scognamillo, Carboni (Mura), Calaresu (Cuccu). All. Massimiliano Paba.
ARBITRO: Alberto Argiolas di Cagliari.
RETI: 6' Illario (N), 36' Cocco (N), 60’ Carboni (A U) su rigore, 65’ Calaresu (A U).
NOTE: al 60’ espulso Piga (N).
NUORO
L’Atletico Uri ferma sul pari (2 a 2) la Nuorese al “Frogheri” e conquista la finale della coppa Italia di Eccellenza. Sfida che a febbraio lo vedrà opposto al Carbonia.
A Nuoro alla formazione del Sassarese bastava un pari, dopo la vittoria ottenuta con il risultato di 2 a 1 in casa due settimane prima. L’impresa non è stata facile. Sino a metà della ripresa la Nuorese infatti conduceva per 2 a 0 e sembrava poter portare in porto partita e qualificazione. Risultato parziale firmato da Illario dopo appena 6 minuti di gioco, bravo a riprendere una corta respinta del portiere ospite Pittalis, su conclusione della punta Caboni. Al 36’ il 2 a 0, grazie a una perla di piatto al volo di Cocco, dal vertice sinistro, ancora una volta grazie a una giocata di Illario.
Cinque minuti più tardi l’esperto centravanti Ragatzu fallisce la più facile delle occasioni davanti a Pittalis e la possibilità per i verdazzurri di Prastaro di segnare la terza rete e mettere una seria ipoteca sul successo. La frittata in salsa barbaricina a metà della ripresa, quando in pochi minuti gli ospiti riagguantano il risultato. Complice un malinteso in area nuorese sul riavvio del gioco tra il portiere Monni e il mediano Piga. Quest’ultimo riceve corto e si ritrova addosso l’avversario diretto. Lo deve fermare con le cattive, tanto da essere espulso dall’arbitro Argiolas di Cagliari. Batte Carboni e spiazza Monni. Calaresu, sino a quel momento tra i più insidiosi, completa l’opera superando Monni con una conclusione che batte sul palo e finisce oltre la linea di porta. Gli ospiti controllano bene la gara, anche perché sul campo pesante per la pioggia dimostrano maggiore equilibrio. La Nuorese, stanca per una gara senza risparmio, non può che accommiatarsi da un torneo che l’anno scorso l’aveva vista vincitrice. Da oggi ci sarà solo il campionato, che vede i verdazzurri a ridosso delle squadre di testa.
Francesco Pirisi
ATLETICO URI2
NUORESE: Monni, Secchi, Piriottu, Illario, Corda (Rattu), Sau, Aiana, Piga, Ragatzu, Cocco, Caboni. All. Antonio Prastaro.
ATLETICO URI: Pittalis, Corraduzza, Olmetto, Cardone, Daga, Tedde (Spillo), Fantasia (Ulteri), Piras (Piu), Scognamillo, Carboni (Mura), Calaresu (Cuccu). All. Massimiliano Paba.
ARBITRO: Alberto Argiolas di Cagliari.
RETI: 6' Illario (N), 36' Cocco (N), 60’ Carboni (A U) su rigore, 65’ Calaresu (A U).
NOTE: al 60’ espulso Piga (N).
NUORO
L’Atletico Uri ferma sul pari (2 a 2) la Nuorese al “Frogheri” e conquista la finale della coppa Italia di Eccellenza. Sfida che a febbraio lo vedrà opposto al Carbonia.
A Nuoro alla formazione del Sassarese bastava un pari, dopo la vittoria ottenuta con il risultato di 2 a 1 in casa due settimane prima. L’impresa non è stata facile. Sino a metà della ripresa la Nuorese infatti conduceva per 2 a 0 e sembrava poter portare in porto partita e qualificazione. Risultato parziale firmato da Illario dopo appena 6 minuti di gioco, bravo a riprendere una corta respinta del portiere ospite Pittalis, su conclusione della punta Caboni. Al 36’ il 2 a 0, grazie a una perla di piatto al volo di Cocco, dal vertice sinistro, ancora una volta grazie a una giocata di Illario.
Cinque minuti più tardi l’esperto centravanti Ragatzu fallisce la più facile delle occasioni davanti a Pittalis e la possibilità per i verdazzurri di Prastaro di segnare la terza rete e mettere una seria ipoteca sul successo. La frittata in salsa barbaricina a metà della ripresa, quando in pochi minuti gli ospiti riagguantano il risultato. Complice un malinteso in area nuorese sul riavvio del gioco tra il portiere Monni e il mediano Piga. Quest’ultimo riceve corto e si ritrova addosso l’avversario diretto. Lo deve fermare con le cattive, tanto da essere espulso dall’arbitro Argiolas di Cagliari. Batte Carboni e spiazza Monni. Calaresu, sino a quel momento tra i più insidiosi, completa l’opera superando Monni con una conclusione che batte sul palo e finisce oltre la linea di porta. Gli ospiti controllano bene la gara, anche perché sul campo pesante per la pioggia dimostrano maggiore equilibrio. La Nuorese, stanca per una gara senza risparmio, non può che accommiatarsi da un torneo che l’anno scorso l’aveva vista vincitrice. Da oggi ci sarà solo il campionato, che vede i verdazzurri a ridosso delle squadre di testa.
Francesco Pirisi
