automobilismo/Formula Challenge
Alghero, nomi eccellenti al Riviera del Corallo
di Roberto Spezzigu
ALGHERO. Tante iscrizioni dalla penisola, tra cui quella del pluricampione italiano Christian Bussandri con la sua Peugeot 208 Ecometano di gruppo E1Italia: si preannuncia un’altra edizione molto...
03 dicembre 2019
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ALGHERO. Tante iscrizioni dalla penisola, tra cui quella del pluricampione italiano Christian Bussandri con la sua Peugeot 208 Ecometano di gruppo E1Italia: si preannuncia un’altra edizione molto partecipata e di grande interesse per il secondo Formula Challenge Riviera del Corallo di Alghero, manifestazione di automobilismo sportivo in programma da venerdì a domenica e quest'anno quinta e ultima prova del campionato italiano di categoria Aci Sport. Sul bel tracciato ricavato dell'ing Bardino nel Piazzale della Pace, quest'anno portato a oltre 700 metri per adeguarlo alle disposizioni regolamentari. La gara organizzata del Team Alghero Corse in collaborazione con l'Aci Sassari e il Comune chiuderà la stagione agonistica sarda.
La gara di domenica 8 dicembre, con qualificazioni e poi gara 1, gara2 e 3 (classifica finale in base alla somma delle due migliori prestazioni), sarà decisiva per l'assegnazione del tricolore 2019 e oltre a Bussandri sono attesi il campione italiano in carica Giancarlo Maroni Jr su Osella Pa 21/J, i suoi più diretti avversari Antonio Scolaro (Osella Pa 21/J), Erik Campagna (Formula Arcobaleno), Pietro Giordano (Fiat Giannini), Alessandro Samuner e Marika De Agostini (Renault Clio Cup). Da seguire con interesse anche i piloti sardi, sicuramente decisi a non recitare un ruolo di secondo piano a partire da quelli che avevano primeggiato lo scorso anno, quando furono circa 70 i partecipanti. Nella prima combattuta edizione a imporsi fu l'algherese Fabio Angioy (prototipo Radical Prosport). Ebbe la meglio sul combattivo e veloce sassarese Enea Carta (all'esordio sulla Formula Gloria e in questa disciplina), e sull'altro favorito della vigilia, Luca Tilloca (sempre Formula Gloria), a disagio nelle curve strette ma autore del record del tracciato. Seguirono in classifica nomi importanti dell'automobilismo isolano come Giovanni Cannoni, Franco Angioy, Dario Mannoni, Antonio Secchi, Angelo Fois, Gianluca Delussu, Quirico Beccu, Roberto Isili e Gianluca Leoni. Previste in programma anche gare-esibizione di kart, Motard e mini-moto.
La gara di domenica 8 dicembre, con qualificazioni e poi gara 1, gara2 e 3 (classifica finale in base alla somma delle due migliori prestazioni), sarà decisiva per l'assegnazione del tricolore 2019 e oltre a Bussandri sono attesi il campione italiano in carica Giancarlo Maroni Jr su Osella Pa 21/J, i suoi più diretti avversari Antonio Scolaro (Osella Pa 21/J), Erik Campagna (Formula Arcobaleno), Pietro Giordano (Fiat Giannini), Alessandro Samuner e Marika De Agostini (Renault Clio Cup). Da seguire con interesse anche i piloti sardi, sicuramente decisi a non recitare un ruolo di secondo piano a partire da quelli che avevano primeggiato lo scorso anno, quando furono circa 70 i partecipanti. Nella prima combattuta edizione a imporsi fu l'algherese Fabio Angioy (prototipo Radical Prosport). Ebbe la meglio sul combattivo e veloce sassarese Enea Carta (all'esordio sulla Formula Gloria e in questa disciplina), e sull'altro favorito della vigilia, Luca Tilloca (sempre Formula Gloria), a disagio nelle curve strette ma autore del record del tracciato. Seguirono in classifica nomi importanti dell'automobilismo isolano come Giovanni Cannoni, Franco Angioy, Dario Mannoni, Antonio Secchi, Angelo Fois, Gianluca Delussu, Quirico Beccu, Roberto Isili e Gianluca Leoni. Previste in programma anche gare-esibizione di kart, Motard e mini-moto.
