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Brindisi-Dinamo assegna la leadership del bel gioco

di Andrea Sini
Brindisi-Dinamo assegna la leadership del bel gioco

Domenica la sfida tra due delle squadre più solide e spettacolari del campionato. L’ennesimo atto del confronto vale il secondo posto in classifica dietro la Virtus

07 dicembre 2019
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SASSARI. Il basket più bello e divertente abita al sud. Tu vuo’ fa’ l’antiMilano, anche se siamo soltanto a un terzo della stagione regolare e la squadra da battere, classifica alla mano, è l’imbattuta Segafredo Bologna. Domenca pomeriggio (8 dicembre) al PalaPentassuglia la Dinamo fa visita all’Happy Casa Brindisi, in un confronto tra le due realtà che – escludendo i tre club col budget a due cifre (ovvero Milano, Segafredo e Venezia) – rappresentano il meglio della pallacanestro italiana. Dopo 11 giornate di campionato, la squadra di Gianmarco Pozzecco e quella di Frank Vitucci si trovano al secondo posto, con 14 punti, insieme all’Armani di Messina, che però deve ancora riposare.

Due team dinamici, ben strutturati e con tante armi letali, che si sono già affrontati in precampionato, mentre nella Supercoppa di Bari si sono soltanto sfiorati. Stavolta Brindisi dovrà con tutta probabilità fare a meno di Kelvin Martin, bloccato da un infortunio muscolare, ma i vari John Brown, Tyler Stone e Darius Thompson garantiscono quantità e qualità. Senza considerare Adrian Banks, rientrato dagli Usa dopo la nascita del figlio, al quale Dyshawn Pierre proverà a contendere il titolo di Mvp della stagione, che al momento sarebbe suo senza discussione alcuna. La sfida della preseason, giocata a Oristano, è stata una battaglia senza esclusione di colpi, nonostante in palio non ci fosse nulla, ed è stata vinta in volata dall’Happy Casa. Un test vero, che non a caso è stato molto utile alla Dinamo al momento di presentarsi in campo per le gare ufficiali.

Quella tra Brindisi e Sassari, attualmente le uniche due realtà della serie A che si trovano geograficamente sotto Roma, è una sfida ormai ultradecennale, che ha vissuto scontri al vertice della Legadue, finali di Coppa Italia della serie cadetta e semifinali della Final Eithg, oltre a due serie di playoff, nel 2014 e lo scorso maggio, entrambe chiuse dai sassaresi sul 3-0. Ma Pozzecco avverte: «Già dall’anno scorso Sassari-Brindisi è stata una sfida molto bella, loro avrebbero potuto vincere qualsiasi gara delle tre che abbiamo portato a casa noi».

Nella scorsa stagione New Basket e Dinamo si sono trovate faccia a faccia addirittura sei volte: due volte in regular season (entrambe le volte il fattore campo è saltato), poi in semifinale di Coppa Italia a Firenze (87-86 per i salentini) e infine tre volte nei quarti finale dei playoff, come già ricordato. Stavolta in palio ci sono non solo i due punti e il momentaneo secondo posto, ma anche la leadership tra le squadre più brillanti della serie A.

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