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L’Hermaea non vince più Battuta dal Soverato

L’Hermaea non vince più Battuta dal Soverato

A2 femminile di volley. Al GeoPalace terza sconfitta consecutiva per le olbiesi Molti gli errori al servizio e in ricezione. Nulla da fare contro le calabresi 

09 dicembre 2019
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Hermaea Olbia1

Soverato3

HERMAEA: Angelini 7, Fiore 24, Bonciani, Filacchioni, Moltrasio, Barazza 6, Emmel 11, Maruotti 16, Caforio (L), Formaggio, Poli. Allenatore Giandomenico.

SOVERATO: Miceli, Mason 8, Quarchioni 6, Muscetti, Gibertini (L), Repice 9, Botarelli 9, Riparbelli 1, Bortoli 4, Caneva 9, Chausheva 16. Allenatore Napolitano.

ARBITRI: 21-25, 25-20, 20-25, 19-25.

PARZIALI: Stefano Nava e Piera Usai. Hermaea battute vincenti 5, errori 15, ricezioni positive 47%, perfette 22%, attacco 34%, muri 8. Soverato battute vincenti 3, errori 8, ricezioni positive 49%, perfette 27%, attacco 33%, muri 15.

SASSARI

Si allunga in casa contro Soverato la serie no della Geovillage Hermaea Olbia, costretta al terzo stop dopo la sconfitta (1-3) nella A2 femminile di pallavolo. Un match nel quale la squadra di Emiliano Giandomenico ha inciso solo a tratti, perdendo il confronto al servizio (5 punti, ma ben 15 errori diretti contro 3 e 8), in ricezione (47% di palle positive e 22% di perfette contro 49% e 27%) ed a muro (8 contro 15), e vincendolo a fatica solo in attacco (34% contro 33%). Numeri che fanno capire come l’incontro sia sempre stato nelle mani delle ospiti.

Le galluresi hanno iniziato portandosi in avanti per 9-5, ma le avversarie hanno recuperato fino all’11-11, e poi prendendo il comando (13-16, 18-23) fino alla fine. Al rientro in campo Barazza e compagne sono andate di nuovo sotto (3-5) ma hanno reagito, risalendo fino al 11-11 e poi facendo loro la corsa (19-16, 22-19). Nel terzo set invece le calabresi si sono portate in vantaggio subito dopo i primi scambi (9-12), tenendo sempre a distanza le padrone di casa (13-16, 18-21), ed altrettanto è successo nella quarta frazione, nella quale l’equilibrio in campo è durato solo fino al 6-6. Poi la squadra di Napolitano si è staccata (9-13, 12-16, 17-21), fino alla vittoria.

Fabio Fresu

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