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Joao Pedro sulle tracce di Gigi Riva

Joao Pedro sulle tracce di Gigi Riva

Nel Cagliari solo Rombo di tuono era andato in doppia cifra di gol dopo 15 gare

11 dicembre 2019
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CAGLIARI. Il boom. Con record personale e collettivo: solo Riva nelle stagioni dello scudetto è riuscito ad andare in doppia cifra nelle prime 15 partite. Da domenica in Emilia, ecco Joao Pedro. Il giaguaro di Ipatinga, prossimo al sesto anno di Cagliari, pareva avesse le valigie pronte. Invece, eccolo sul podio dei migliori del torneo tricolore con 10 reti. Lui che è nato trequartista, addirittura mezzala, gomito a gomito con Lukaku e dietro al re dei bomber della A, Ciro Immobile (17 ciliegine).

Insomma, il cannoniere che non ti aspetti. In rete cinque volte nelle ultime quattro gare. Con soli due rigori a segno in carniere. A conti fatti la vera rivelazione del Cagliari griffato extralusso, con Nainggolan, Simeone, Nandez, Rog, Olsen e Pellegrini, è proprio Joao. Senza le sue reti - ma contro il Sassuolo, dove non ha firmato la sua migliore prestazione, il brasiliano ha lottato e fatto filtro per la squadra - il Cagliari non sarebbe quarto in classifica con 29 punti. E non starebbe pensando di inceppare i motori alla Lazio, terza della classe a 33, attesa lunedì alla Sardegna Arena. Rivelazione e sorpresa. Joao Pedro non è mai stato in discussione per tecnica calcistica. D'altronde se giochi i mondiali Under 17 con il Brasile e hai per compagni tipini come Neymar e Coutinho, è difficile che tu sia un brocco totale. JP10 ha qualità da vendere. Quel che va e viene è sempre stata la continuità. Ma adesso, anche quella pare aver trovato strade solide. Dalle indicazioni di Maran - che l'ha piazzato a ronzare dalle parti di Pavoletti negli ultimi due campionati - intuitivo nel dargli lo scettro di falso nueve. Il tecnico l'ha dapprima fatto giocare in tandem con Simeone. Poi, con Nainggolan nella trequarti, l'ha avvicinato all'indo-belga. E chi sa giocare a calcio si combina da subito al meglio. Nella terra di nessuno il Ninja e il numero 10 vanno a mille. «La verità? Ci stiamo divertendo. Procediamo così, alla giornata, e poi faremo le giuste considerazioni» ha ripetuto Joao dopo il 5-2 alla Fiorentina e il 4-3 alla Samp pronto a ripetersi lunedì’ contro la Lazio davanti all’ennesimo tutto esaurito all’Arena: 4.500 biglietti spariti nel primo giorno di vendita.

Mario Frongia

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