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Aroni perde ma esce a testa alta nel secondo test da professionista

Aroni perde ma esce a testa alta nel secondo test da professionista

SASSARI. Perde di misura e meritava molto di più il sassarese Andrea Aroni al secondo combattimento da professionista. L’allievo di Maurizio Muretti esce a testa alta dal confronto difficile contro...

23 dicembre 2019
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SASSARI. Perde di misura e meritava molto di più il sassarese Andrea Aroni al secondo combattimento da professionista. L’allievo di Maurizio Muretti esce a testa alta dal confronto difficile contro il paladino di casa Eros Seghetti sul ring di Roccafluvione (Ascoli).

Una bella battaglia nel corso della quale Aroni non ha mai indietreggiato: ha combattuto colpo su colpo e in più di una occasione ha messo in difficoltà Seghetti. Il classico match equilibrato che alla fine poteva essere giudicato con un verdetto di parità che sarebbe stato meno scandaloso della vittoria di Eros Seghetti che - bisogna dirlo - è stato un signor avversario e questo mette ancora di più in risalto le qualità e le potenzialità di Aroni. Aroni è tornato a combattere a distanza di 10 mesi dall’ultimo incontro e insieme al suo maestro Maurizio Muretti ha deciso di accettare di confrontarsi in una categoria superiore (i mediomassimi) e con un pugile italiano e a casa sua. Si sapeva che la sfida sarebbe stata ardua, ma Aroni ha fatto bene e si è meritato anche i complimenti del suo avversario. «Adesso un po’ di riposo – ha detto il maestro Muretti – e poi si riparte sperando che Andrea possa combattere in Sardegna e nei super medi». (g.b.)

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