Usinese, grazie a Mascia Luogosanto ko nel finale
usinese1LUOGOSANTO0USINESE (4-3-1-2): Sortino, Zinellu (40' st Gaddia), Sanna, Cacace, Valenti, Delogu (28' st Fiori), Camara (19' st Mascia), Nuvoli, Usai (34' st Pazzola), Piredda, Saba. A...
23 dicembre 2019
2 MINUTI DI LETTURA
usinese1
LUOGOSANTO0
USINESE (4-3-1-2): Sortino, Zinellu (40' st Gaddia), Sanna, Cacace, Valenti, Delogu (28' st Fiori), Camara (19' st Mascia), Nuvoli, Usai (34' st Pazzola), Piredda, Saba. A disposizione: Mariano, Luca Sechi, Sini, Cola, Thomad Sechi. All.: Giampiero Loriga.
LUOGOSANTO (4-4-2): Loriga, Cugini, Porcu (43' st Giovanni Sechi), Lollia, Andrea Secchi, Meloni, Deriu, Bruno (12' st Pilo), Mossa (37' st Mazoni), Ghilardi, Degortes. A disposizione: Demuro, Pileri, Bua, Sotgiu. All.: Pasquale Malu.
ARBITRO: Giuseppe Cozzolino di Oristano.
RETI: 43' st Filippo Mascia.
NOTE: spettatori: 200 circa. Ammonito Cugini del Luogosanto. Recupero: 2’ al pt; 4’ al st.
USINI
Con un gol del giovane fuoriquota Filippo Mascia sul finire della gara, l’Usinese supera il Luogosanto mettendo in cassaforte tre punti pesantissimi. Il gol del giovane rossoblù, subentrato a Camara al 19’ della ripresa, è stata la nota più bella di un incontro avaro di spettacolo caratterizzato da momenti di nervosismo. E l’epilogo non è stato esaltante, perché nel finale di gara si è acceso un parapiglia in campo proseguito fino agli spogliatoi, con qualche leggera scaramuccia tra gli spalti. Alla fine comunque è prevalso il buon senso mettendo fine ad una parentesi inaspettata. Eppure la gara ha avuto inizio nel segno della tranquillità seppur senza grossi sussulti in entrambe i fronti. Le occasioni più pericolose le ha create l’Usinese, il copione si è ripetuto nella ripresa. A spezzare la stasi sono stati gli ospiti al 19’ con una conclusione di Mossa bloccata con prontezza da Sortino. L’Usinese capisce che è il momento di reagire e si prende la scena mostrando superiorità. Le cose più belle le crea capitan Gianni Piredda come la punizione calciata al 34’ che accarezza l’incrocio dei pali. Il gol che vale i tre punti arriva al 43’: dagli sviluppi di calcio d’angolo la sfera rimbalza in area e arriva sui piedi di Mascia che la manda in rete.
Franco Cuccuru
LUOGOSANTO0
USINESE (4-3-1-2): Sortino, Zinellu (40' st Gaddia), Sanna, Cacace, Valenti, Delogu (28' st Fiori), Camara (19' st Mascia), Nuvoli, Usai (34' st Pazzola), Piredda, Saba. A disposizione: Mariano, Luca Sechi, Sini, Cola, Thomad Sechi. All.: Giampiero Loriga.
LUOGOSANTO (4-4-2): Loriga, Cugini, Porcu (43' st Giovanni Sechi), Lollia, Andrea Secchi, Meloni, Deriu, Bruno (12' st Pilo), Mossa (37' st Mazoni), Ghilardi, Degortes. A disposizione: Demuro, Pileri, Bua, Sotgiu. All.: Pasquale Malu.
ARBITRO: Giuseppe Cozzolino di Oristano.
RETI: 43' st Filippo Mascia.
NOTE: spettatori: 200 circa. Ammonito Cugini del Luogosanto. Recupero: 2’ al pt; 4’ al st.
USINI
Con un gol del giovane fuoriquota Filippo Mascia sul finire della gara, l’Usinese supera il Luogosanto mettendo in cassaforte tre punti pesantissimi. Il gol del giovane rossoblù, subentrato a Camara al 19’ della ripresa, è stata la nota più bella di un incontro avaro di spettacolo caratterizzato da momenti di nervosismo. E l’epilogo non è stato esaltante, perché nel finale di gara si è acceso un parapiglia in campo proseguito fino agli spogliatoi, con qualche leggera scaramuccia tra gli spalti. Alla fine comunque è prevalso il buon senso mettendo fine ad una parentesi inaspettata. Eppure la gara ha avuto inizio nel segno della tranquillità seppur senza grossi sussulti in entrambe i fronti. Le occasioni più pericolose le ha create l’Usinese, il copione si è ripetuto nella ripresa. A spezzare la stasi sono stati gli ospiti al 19’ con una conclusione di Mossa bloccata con prontezza da Sortino. L’Usinese capisce che è il momento di reagire e si prende la scena mostrando superiorità. Le cose più belle le crea capitan Gianni Piredda come la punizione calciata al 34’ che accarezza l’incrocio dei pali. Il gol che vale i tre punti arriva al 43’: dagli sviluppi di calcio d’angolo la sfera rimbalza in area e arriva sui piedi di Mascia che la manda in rete.
Franco Cuccuru
