A tutto volley. Muccione: «La Pellico si rialzerà, deve crederci»
SASSARI. Il destino del Cus Cagliari è nelle sue mani. Riccardo Muccione è infatti l’alzatore della squadra universitaria che, vincendo per 3-0 il derby contro il Sarroch, ha sostituito i “cugini”...
27 dicembre 2019
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SASSARI. Il destino del Cus Cagliari è nelle sue mani. Riccardo Muccione è infatti l’alzatore della squadra universitaria che, vincendo per 3-0 il derby contro il Sarroch, ha sostituito i “cugini” al secondo posto, in piena zona playoff, nella serie B maschile di pallavolo. «Ci tenevamo a fare una bella gara – dice Muccione –, è un team costruito per puntare in alto, ma non li abbiamo fatti giocare, difendendo l’impossibile, murando tanto, e giocando una fase break di alto livello, grazie anche ai servizi di Alessandro Enna».
Lottare per i playoff era l’obiettivo stagionale?
«No, anche perché siamo partiti male, perdendo quattro delle prime cinque gare. Poi ne abbiamo vinte cinque di fila, passando dalla zona retrocessione a quella playoff. Ed ora abbiamo il morale a mille, e vogliamo continuare così. Io sapevo che non eravamo quelli delle prime gare».
Come vede le altre sarde del torneo?
«Sarroch, come ho detto, è costruita per stare in alto, e lo farà. Il Garibaldi la Maddalena da neopromossa sta facendo il suo, la considero una mina vagante. La Silvio Pellico 3P Sassari è in difficoltà, ma anch’io, quando ho giocato a Galatina, eravamo ancora a quota 0 alla fine del girone di andata poi ci siamo salvati. Bisogna crederci».
A quando un’altra squadra maschile in serie A?
«Spero presto, il volley maschile ad alto livello manca in Sardegna, abbiamo il calcio ed il basket, manchiamo noi. Ma le società sarde devono aiutarsi per arrivarci».
Riccardo Muccione ci sarà?
«Sono tornato anche per quello, giocare per una squadra della tua città è tutta un’altra cosa».
F. F.
Lottare per i playoff era l’obiettivo stagionale?
«No, anche perché siamo partiti male, perdendo quattro delle prime cinque gare. Poi ne abbiamo vinte cinque di fila, passando dalla zona retrocessione a quella playoff. Ed ora abbiamo il morale a mille, e vogliamo continuare così. Io sapevo che non eravamo quelli delle prime gare».
Come vede le altre sarde del torneo?
«Sarroch, come ho detto, è costruita per stare in alto, e lo farà. Il Garibaldi la Maddalena da neopromossa sta facendo il suo, la considero una mina vagante. La Silvio Pellico 3P Sassari è in difficoltà, ma anch’io, quando ho giocato a Galatina, eravamo ancora a quota 0 alla fine del girone di andata poi ci siamo salvati. Bisogna crederci».
A quando un’altra squadra maschile in serie A?
«Spero presto, il volley maschile ad alto livello manca in Sardegna, abbiamo il calcio ed il basket, manchiamo noi. Ma le società sarde devono aiutarsi per arrivarci».
Riccardo Muccione ci sarà?
«Sono tornato anche per quello, giocare per una squadra della tua città è tutta un’altra cosa».
F. F.