volley/serie B
Garibaldi d’assalto Pellico, quanta fatica
SASSARI. Va in archivio con un bel segno “più” la tranche 2019 della stagione per quanto riguarda la pattuglia sarda impegnata nei campionati di serie B di pallavolo. A brillare sono in particolar...
30 dicembre 2019
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SASSARI. Va in archivio con un bel segno “più” la tranche 2019 della stagione per quanto riguarda la pattuglia sarda impegnata nei campionati di serie B di pallavolo.
A brillare sono in particolar modo in B maschile il Cus Cagliari e il Sarroch, che arrivando alla pausa di fine anno rispettivamente al secondo ed al terzo posto hanno messo subito in chiaro il fatto che nella corsa per i playoff ci sono anche loro. Un traguardo al quale forse guardava solo il Sarroch, di sicuro non gli universitari, ma che i ragazzi guidati in panchina da Manlio Puxeddu, dopo una partenza a singhiozzo, con quattro sconfitte nelle prime cinque gare, hanno reso possibile con una striscia di cinque vittorie consecutive, l’ultima della quali proprio nel derby contro i “cugini” campidanesi. A seguire sta rispettando la tabella di marcia il Garibaldi La Maddalena, che da buona matricola (al rientro in campo nazionale dopo dieci anni) vuole pensare prima di tutto alla salvezza, e al momento ha due punti di vantaggio sulla zona retrocessione da difendere a tutti i costi. Ancora ferma al palo invece la Silvio Pellico 3P Sassari, rientrata in B dopo uno scambio di diritti sportivi con l’Olbia, che sarà a chiamata a fare gli straordinari per evitare il ritorno nei ranghi regionali.
In B1 femminile la Capo d’Orso Palau sta soffrendo forse più del previsto, anche a causa di diversi acciacchi in una “rosa” con i numeri risicati, ma il risultato minimo del mantenimento della categoria appare comunque alla portata. In B2 la San Paolo Cagliari sta, come è sua consuetudine, disputano una stagione nei quartieri alti della classifica, ma bisognerà attendere ancora qualche settimana per capire se sarà in grado di inserirsi nella corsa per un posto nei playoff, che dista solamente tre lunghezze e mancano ancora cinque mesi alla resa dei conti. Ma si stanno togliendo delle soddisfazioni anche Olbia e Mareblù Oristano, entrambe neopromosse, che sembrano avere i mezzi per centrare la salvezza. Nonostante la stagione non sia neanche al giro di boa le galluresi vantano già sette punti di distacco dalla zona rossa e le oristanese sono a più quattro.(f.f.)
A brillare sono in particolar modo in B maschile il Cus Cagliari e il Sarroch, che arrivando alla pausa di fine anno rispettivamente al secondo ed al terzo posto hanno messo subito in chiaro il fatto che nella corsa per i playoff ci sono anche loro. Un traguardo al quale forse guardava solo il Sarroch, di sicuro non gli universitari, ma che i ragazzi guidati in panchina da Manlio Puxeddu, dopo una partenza a singhiozzo, con quattro sconfitte nelle prime cinque gare, hanno reso possibile con una striscia di cinque vittorie consecutive, l’ultima della quali proprio nel derby contro i “cugini” campidanesi. A seguire sta rispettando la tabella di marcia il Garibaldi La Maddalena, che da buona matricola (al rientro in campo nazionale dopo dieci anni) vuole pensare prima di tutto alla salvezza, e al momento ha due punti di vantaggio sulla zona retrocessione da difendere a tutti i costi. Ancora ferma al palo invece la Silvio Pellico 3P Sassari, rientrata in B dopo uno scambio di diritti sportivi con l’Olbia, che sarà a chiamata a fare gli straordinari per evitare il ritorno nei ranghi regionali.
In B1 femminile la Capo d’Orso Palau sta soffrendo forse più del previsto, anche a causa di diversi acciacchi in una “rosa” con i numeri risicati, ma il risultato minimo del mantenimento della categoria appare comunque alla portata. In B2 la San Paolo Cagliari sta, come è sua consuetudine, disputano una stagione nei quartieri alti della classifica, ma bisognerà attendere ancora qualche settimana per capire se sarà in grado di inserirsi nella corsa per un posto nei playoff, che dista solamente tre lunghezze e mancano ancora cinque mesi alla resa dei conti. Ma si stanno togliendo delle soddisfazioni anche Olbia e Mareblù Oristano, entrambe neopromosse, che sembrano avere i mezzi per centrare la salvezza. Nonostante la stagione non sia neanche al giro di boa le galluresi vantano già sette punti di distacco dalla zona rossa e le oristanese sono a più quattro.(f.f.)
