Galoppo, a Villacidro Uragano mette il sigillo nella giornata finale
VILLACIDRO. Ieri pomeriggio all'ippodromo di Villacidro é calato il sipario sul galoppo sardo, con la disputa della nona giornata di corse. La giornata è stata aperta trionfalmente dal purosangue...
31 dicembre 2019
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VILLACIDRO. Ieri pomeriggio all'ippodromo di Villacidro é calato il sipario sul galoppo sardo, con la disputa della nona giornata di corse.
La giornata è stata aperta trionfalmente dal purosangue arabo Uragano di Chia montato da Pasquale Salis, che in retta si è sbarazzato di Valentinobygonare. Per il terzo e quarto posto hanno concluso i compagni di colori Zaffiro di Chia e Zenzero.
Tra i purosangue arabi più giovani, invece, successo pieno per Agamennone. L'allievo del team Cossu, montato da Gavino Sanna, ha seguito le mosse di Antares del Ma' e ai 200 finali è passato di slancio, sfruttando al meglio i 10 chili di differenza con il rivale. Al terzo posto si è classificato Ascaro, che ha preceduto Ali C.P.S.
La prova riservata ai gentleman e amazzoni è andata ad un grintoso Bacon, ben interpretato da Pietro Brocca. L'allievo di Francesco Brocca si è lanciato all'inseguimento della fuggitiva Red Cross per poi raggiungerla e passarla in tromba nell'ultimo furlong.
Al terzo posto ottima rimonta di Angel You con in sella l'Amazzone Anita Chiara, davanti Offsider.
Sviolinata sensazionale di Asso Nero che ha dettato legge dal primo all'ultimo metro nella prova clou riservata ai fondo inglesi di 3 anni. Il pupillo del team Masala-Arru, con in sella Federico Bossa ha travolto gli avversari precedendo sul palo Arraju e Altani de Aighenta, quarto posto per Aster.
L'altra corsa di cartello era quella riservata ai fondo arabi di 3 anni, nella quale ha calato il sipario la strepitosa vittoria di Adrenalina de Mores, chiudendo in bellezza un'annata che l’ha laureata la migliore della sua generazione.
Con Nino Murru in cabina di regia, la portacolori di Gaetano Ledda ha seguito i primi per poi mollare gli ormeggi ai trecento metri conclusivi, disponendo a proprio piacimento degli avversari. Al secondo posto il positivo Austesu a precedere Astro de Aighenta e Antine Day.
L’ippica Sarda dà appuntamento al 2020 con lo spettacolo delle corse al galoppo.
Bruno Murratzu
La giornata è stata aperta trionfalmente dal purosangue arabo Uragano di Chia montato da Pasquale Salis, che in retta si è sbarazzato di Valentinobygonare. Per il terzo e quarto posto hanno concluso i compagni di colori Zaffiro di Chia e Zenzero.
Tra i purosangue arabi più giovani, invece, successo pieno per Agamennone. L'allievo del team Cossu, montato da Gavino Sanna, ha seguito le mosse di Antares del Ma' e ai 200 finali è passato di slancio, sfruttando al meglio i 10 chili di differenza con il rivale. Al terzo posto si è classificato Ascaro, che ha preceduto Ali C.P.S.
La prova riservata ai gentleman e amazzoni è andata ad un grintoso Bacon, ben interpretato da Pietro Brocca. L'allievo di Francesco Brocca si è lanciato all'inseguimento della fuggitiva Red Cross per poi raggiungerla e passarla in tromba nell'ultimo furlong.
Al terzo posto ottima rimonta di Angel You con in sella l'Amazzone Anita Chiara, davanti Offsider.
Sviolinata sensazionale di Asso Nero che ha dettato legge dal primo all'ultimo metro nella prova clou riservata ai fondo inglesi di 3 anni. Il pupillo del team Masala-Arru, con in sella Federico Bossa ha travolto gli avversari precedendo sul palo Arraju e Altani de Aighenta, quarto posto per Aster.
L'altra corsa di cartello era quella riservata ai fondo arabi di 3 anni, nella quale ha calato il sipario la strepitosa vittoria di Adrenalina de Mores, chiudendo in bellezza un'annata che l’ha laureata la migliore della sua generazione.
Con Nino Murru in cabina di regia, la portacolori di Gaetano Ledda ha seguito i primi per poi mollare gli ormeggi ai trecento metri conclusivi, disponendo a proprio piacimento degli avversari. Al secondo posto il positivo Austesu a precedere Astro de Aighenta e Antine Day.
L’ippica Sarda dà appuntamento al 2020 con lo spettacolo delle corse al galoppo.
Bruno Murratzu
