La Dinamo mette nel mirino i playoff
di Andrea Sini
Champions league, i sassaresi fanno visita al Filou Ostenda: una vittoria varrebbe come un’ipoteca sul passaggio del turno
07 gennaio 2020
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SASSARI. Per la classifica, per il morale, per allungare la striscia vincente. Dalla sponda belga del Mar del Nord la Dinamo prova a mettere a fuoco i soliti obiettivi.
Torna la Champions League, con la decima giornata della regular season che mette i sassaresi di coach Gianmarco Pozzecco di fronte al Filou Ostenda: alle 20 al Versluys Dome verrà alzata la palla a due di una sfida che per il Banco potrebbe valere quasi come una pietra tombale sul discorso playoff: con 7 vittorie in 9 gare Dyshawn Pierre e compagni sono saldamente al comando del gruppo A, mentre la squadra belga fa parte del terzetto con 4 vittorie che comprende anche Straburgo e Lietkabelis, che si contende il quarto e ultimo posto utile per passare il turno.
Va da sé che con un successo nel match di stasera, con altre 4 partite da giocare nella stagione regolare della Champions, grazie anche alla vittoria nel match dell’andata la Dinamo diventerebbe irraggiungibile per i ragazzi di coach Dario Gjergja. Al PalaSerradimigni, come detto, i biancoverdi sassaresi vinsero per 90-71, trascinati da un Miro Bilan assolutamente immarcabile.
La Dinamo, che è arrivata in Belgio già domenica, direttamente da Pistoia, si presenta a questo appuntamento nelle migliori condizioni possibili. La striscia di vittorie aperta ormai un mese fa sul parquet dell’Happy Casa Brindisi ha toccato quota 8, con successo nell’ultima gara di Champions del 2019 (in casa del Lietkabelis) e 7 in campionato.
Ristabiliti pienamente gli acciaccati Stefano Gentile e Michele Vitali, che sabato in Toscana hanno dato un contributo importantissimo, in questi due giorni i sassaresi hanno fatto il possibile per recuperare le energie spese negli incontri disputati durante le festività, mentre Ostenda ha riposato: l’ultima partita disputata dai campioni del Belgio risale al 26 dicembre, con il successo in campionato sulla Stella Artois Leuven Bears, che ha permesso ai gialloneri di casa di restare al comando della classifica, in coabitazione con altre tre squadre.
Ostenda, che negli scorsi anni ha preso parte anche all’Eurolega, è una delle squadre meno prolifiche dell’intera Champions League, con appena 74,2 punti segnati a partita, contro gli 85,9 di media di Marco Spissu e compagni. Gli elementi più pericolosi sono il centro americano Shevon Thompson, che viaggia a 15,2 punti e 11,1 rimbalzi, con il 65,9% da 2 punti, e l’ala Braian Angola, uomo da 15,4 punti, 4,4 rimbalzi e 2,4 assist di media, con un top stagionale di 33 punti realizzati contro Torun. Gli altri elementi importanti del roster sono Jean-Marc Mwema, Amar Sylla, Dusan Djordjevic (4,9 assist a parita) e MiKyle McIntosh.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Torna la Champions League, con la decima giornata della regular season che mette i sassaresi di coach Gianmarco Pozzecco di fronte al Filou Ostenda: alle 20 al Versluys Dome verrà alzata la palla a due di una sfida che per il Banco potrebbe valere quasi come una pietra tombale sul discorso playoff: con 7 vittorie in 9 gare Dyshawn Pierre e compagni sono saldamente al comando del gruppo A, mentre la squadra belga fa parte del terzetto con 4 vittorie che comprende anche Straburgo e Lietkabelis, che si contende il quarto e ultimo posto utile per passare il turno.
Va da sé che con un successo nel match di stasera, con altre 4 partite da giocare nella stagione regolare della Champions, grazie anche alla vittoria nel match dell’andata la Dinamo diventerebbe irraggiungibile per i ragazzi di coach Dario Gjergja. Al PalaSerradimigni, come detto, i biancoverdi sassaresi vinsero per 90-71, trascinati da un Miro Bilan assolutamente immarcabile.
La Dinamo, che è arrivata in Belgio già domenica, direttamente da Pistoia, si presenta a questo appuntamento nelle migliori condizioni possibili. La striscia di vittorie aperta ormai un mese fa sul parquet dell’Happy Casa Brindisi ha toccato quota 8, con successo nell’ultima gara di Champions del 2019 (in casa del Lietkabelis) e 7 in campionato.
Ristabiliti pienamente gli acciaccati Stefano Gentile e Michele Vitali, che sabato in Toscana hanno dato un contributo importantissimo, in questi due giorni i sassaresi hanno fatto il possibile per recuperare le energie spese negli incontri disputati durante le festività, mentre Ostenda ha riposato: l’ultima partita disputata dai campioni del Belgio risale al 26 dicembre, con il successo in campionato sulla Stella Artois Leuven Bears, che ha permesso ai gialloneri di casa di restare al comando della classifica, in coabitazione con altre tre squadre.
Ostenda, che negli scorsi anni ha preso parte anche all’Eurolega, è una delle squadre meno prolifiche dell’intera Champions League, con appena 74,2 punti segnati a partita, contro gli 85,9 di media di Marco Spissu e compagni. Gli elementi più pericolosi sono il centro americano Shevon Thompson, che viaggia a 15,2 punti e 11,1 rimbalzi, con il 65,9% da 2 punti, e l’ala Braian Angola, uomo da 15,4 punti, 4,4 rimbalzi e 2,4 assist di media, con un top stagionale di 33 punti realizzati contro Torun. Gli altri elementi importanti del roster sono Jean-Marc Mwema, Amar Sylla, Dusan Djordjevic (4,9 assist a parita) e MiKyle McIntosh.
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