La Nuova Sardegna

SASSARI. I problemi sono sempre gli stessi - pochi soldi, impianti vetusti e le difficoltà legate all’insularità –, ma lo sport sassarese continua a produrre eccellenze. La conferma si toccherà con mano domani alle 16 nella tradizionale festa per la consegna dei premi Coni 2019. L'appuntamento è nella sala della Camera di Commercio di Sassari, in via Roma, dove sfileranno campionissimi che lo scorso anno si sono hanno primeggiato nelle rispettive specialità . L'elenco è lungo e comprende molte discipline. Mancano alcuni sport (il calcio continua a faticare) ma tengono duro discipline che anche in passato hanno portato in alto in nome di Sassari. Si va dai motori alla lotta, dalla muay thai al tiro, dalle bocce, al volley.

A fare gli onori di casa sarà il delegato provinciale del Coni Lucio Masia. In platea anche alcuni personaggi che hanno fatto tanto per lo sport sassarese e che il Comitato Olimpico premierà con una benemerenza. Nell’elenco i nomi di Jack Devecchi, capitano della Dinamo, Gianni Puggioni, olimpionico nell’atletica, Bruno Rubattu, storico presidente della Torres, Marcello Sassu, presidente del Panathlon club, Antonello Muroni, colonna del basket algherese, Mino Piu, decano dei maestri dei tennis, Piero Aiello, promotore della rinascita della vela latina, la cuderia Sorso Team Racing, Ottavio Secchi, il più anziano driver ancora in attività ed Elisa Francesca Pintus, una ragazza che promette di far parlare molto di sé.