La Nuova Sardegna

SASSARI. Il nuoto sardo ha chiuso un ottimo 2019, ma si sente pronto a fare un ulteriore step nel 2020. «E’ stato un anno di ripartenza – commenta il presidente regionale della Federnuoto, Danilo Russu – con alcuni “senatori” che hanno abbandonato l’attività, come Andrea Farru ed Edoardo Bertelli, e altri, come Marcello Guidi, che si sono spostati in società della penisola. Ma abbiamo avuto buoni segnali dai giovani, fra i quali Samuele Congia dell’Antares Iglesias, Anna Conti della Full Time Sassari e Francesco Fenucciu della Promogest Quartu, ma l’elenco completo sarebbe troppo lungo. Nella pallanuoto la retrocessione della Promogest Quartu dalla B ci ha estromesso dai ranghi nazionali, ma abbiamo dato nuovo impulso all’attività giovanile e riguadagnato piazze importanti come Sassari, a cui seguirà Alghero, appena sarà pronta la nuova piscina. Come comitato regionale abbiamo puntato molto sulla formazione, ospitando una serie di eventi con i migliori docenti a livello nazionale, anche per il nuoto sincronizzato. Appuntamenti nei quali non solo gli atleti, ma anche i nostri tecnici hanno potuto confrontarsi ed imparare tanto».

Quali sono invece i programmi per il 2020? «Offrire ulteriori chance di crescita a tutto il movimento isolano attraverso confronti di alto livello. Per quanto riguarda la pallanuoto ospiteremo dal 10 al 12 luglio a Cagliari un quadrangolare maschile con Italia, Spagna, Croazia e Serbia, il meglio in campo mondiale, mentre il 12 e 13 giugno si svolgerà al Geovillage di Olbia un meeting con la presenza della nazionale velocisti. In entrambe le occasioni faremo corsi di aggiornamento da non perdere per i nostri tecnici, potendo contare sulla presenza sul posto di docenti di livello assoluto. Inoltre stiamo lavorando alla costituzione di una rappresentativa sarda, finanziata dal comitato, che possa partecipare ad importanti eventi nazionali. Infine, grazie alla continua collaborazione con la federazione nazionale, abbiamo ottenuto che la prossima serie C di pallanuoto sia almeno interregionale, composta da squadre sarde e laziali».