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Clarissa Ciurli ci scommette «La San Paolo è da playoff»

Clarissa Ciurli ci scommette «La San Paolo è da playoff»

SASSARI. Chi si rivede, Clarissa Ciurli. La schiacciatrice toscana è una habitueè della Sardegna. Ha già giocato a Serramanna (B2), Uta (C, vinta) e Palau (B2, vinti campionato di Coppa Italia, e B1)...

16 gennaio 2020
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SASSARI. Chi si rivede, Clarissa Ciurli. La schiacciatrice toscana è una habitueè della Sardegna. Ha già giocato a Serramanna (B2), Uta (C, vinta) e Palau (B2, vinti campionato di Coppa Italia, e B1), e quest’anno, dopo una stagione a Genova (B2), è rientrata per giocare nella San Paolo Cagliari nella B2 di pallavolo.

«E’ stata una scelta di cuore – sottolinea lei – la chiamata del tecnico Matteo Gramignano, che è un caro amico, mi ha fatto molto piacere, in più il mio ragazzo è di Olbia, quindi sono tornata molto volentieri».

L’esordio nel 2020 è stato sofferto, con vittoria al tie-break a Terracina, ma è servito per rimanere in zona playoff.

«Ci aspettavamo di fare bottino pieno ma abbiamo pagato la lunga sosta natalizia. Comunque sono contenta della reazione della squadra, perché dopo essere andate sotto 2-1 siamo riuscite a vincere, portando a casa almeno due punti».

Vi considerate una squadra che può lottare per i playoff? «A questo punto, avendo visto quasi tutte le avversarie, penso di sì. Ma il nostro girone non è facile, ci sono almeno altre tre o quattro squadre che sono buone, quindi ce la dovremo giocare contro di loro».

Olbia e Mareblù Oristano si salveranno?

«Considerato che quest’anno nel nostro raggruppamento siamo in dodici, e ci sono due sole retrocessioni, per me ce la possono fare tranquillamente».

“Toscanaccia” di Cecina, classe 1991, gli ultimi cinque anni su sei gli ha giocati qui. Cosa la lega alla Sardegna?

«Oltre a quello detto prima, ho dei bellissimi ricordi qui, ormai c’è un legame. Ora sto frequentando un corso da receptionist, quindi dovrò prendere delle decisioni sul mio futuro. Ma una cosa è certa, potrà essere solo in Toscana o in Sardegna».

Fabio Fresu

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